I
sindacati hanno revocato lo stato di agitazione del personale del Comune di
Bitonto. La decisione è giunta al termine dell’incontro tra delegazione di
parte pubblica e delegazione sindacale, tenutosi venerdì 10 gennaio a Palazzo
Gentile per il tentativo di conciliazione previsto dal Contratto nazionale di
lavoro, resosi necessario dopo l’assemblea del personale del 13 dicembre.
Ad
illustrare i punti discussi tra le parti è la vicesindaco e assessore al
personale, Rosa Calò, che parla di “ristabilito clima sereno, utile a
rispondere concretamente in tempi brevi alle richieste del personale”.
“Abbiamo assunto con i rappresentanti dei lavoratori – spiega – precisi impegni sul pagamento
degli incentivi alla produttività del 2012 (entro il 27 febbraio), sul
riconoscimento di specifiche responsabilità ai funzionari nel 2013 (le
indicazioni sono contenute nella Delibera di Giunta n. 372 del 30 dicembre
scorso), sulla formazione dei fondi 2013 e 2014, sull’accesso ai dati personali
relativi alle presenze, sull’adozione di un piano di razionalizzazione dei
servizi previsto dal D.L. 98/2011”.
“Segno concreto di questo nostro impegno – aggiunge Calò – è la nomina del Nucleo
di Valutazione, insediatosi ufficialmente nel pomeriggio di ieri, cui competono
le obbligatorie attività di monitoraggio e valutazione sull’impiego dei fondi
previsti dal Contratto nazionale di lavoro per incentivare la produttività
individuale e collettiva”.
“Quello appena trascorso – commenta, poi, l’assessore al personale – è
stato un anno importante sul fronte delle risorse umane, segnato dal
reclutamento, realizzato nelle ultime settimane, di nuove unità di personale,
anche se in misura ridotta rispetto alle attese. In questo modo ci siamo
assicurati validi rinforzi, che sapranno apportare un contributo importante per
la riorganizzazione dei vari settori e di sicuro alleggeriscono il carico di
lavoro di alcune figure, che eccessivamente oberate di incarichi non hanno
sempre consentito al nostro programma amministrativo di rispettare i tempi
previsti di realizzazione”.
Con le
procedure di mobilità e di reclutamento ex artt. 90 e 110 del D.Lgs, n.
267/2000, a dicembre, sono arrivati un dirigente fuori dotazione organica
all’Ufficio del Piano Sociale di Zona (allo stesso è stato assegnato anche
l’interim dei Settori Finanziario, Servizi alla persona e
Culturale/Istruzione), due collaboratori a tempo parziale per lo staff del
Sindaco, un funzionario tecnico con incarico di responsabile al Settore
Territorio, un istruttore contabile al Settore Finanziario e un agente al
Settore Polizia locale.
“Celerità e precisione procedurale – osserva Calò – hanno caratterizzato il
grande impegno dell’Ufficio Personale, che ha lavorato senza sosta per portare
a termine un risultato importante nei termini prescritti dalla legge. Sento,
pertanto, di dovere un ringraziamento sincero alla responsabile dell’Ufficio,
dott.ssa Tiziana Simone, e ai collaboratori Maria Rosaria Maggio e Cesare
Capocchiani”.
“Il 2013 –
prosegue la vicesindaco – è stato caratterizzato da un proficuo impegno
nella ricognizione dello stato di fatto nei singoli settori amministrativi, nel
ricompattamento organizzativo-funzionale e logistico dell’Ufficio Istruzione e
nel reclutamento di responsabili in settori chiave, che potranno pertanto
beneficiare di una significativa spinta operativa e motivazionale. Unico
rammarico resta l’impossibilità di un adeguato potenziamento della Polizia
locale, determinato dall’assenza di candidatura per la mobilità nel profilo di
funzionario responsabile”.
“Il 2014 –
conclude Calò – sarà un anno di preparazione e cambiamenti in
prospettiva del 2015, quando è prevista una radicale riorganizzazione della
macchina amministrativa, da attuare secondo le disposizioni di legge, puntando
a razionalizzare e ottimizzare le risorse umane a disposizione. La principale
novità, alla quale dobbiamo prepararci, è la trasformazione, per effetto di una
pianta organica senza posizioni dirigenziali, degli attuali settori delle
diverse aree dell’amministrazione in servizi affidati alla
responsabilità dei funzionari”.