Nella mattinata di ieri, a Bitonto, la Polizia di Stato ha arrestato MATTIA Giuseppe, 22 anni, per furto aggravato.
Un equipaggio della Volante del Commissariato di P.S., durante l’ordinario servizio di perlustrazione del territorio, ha notato un trambusto all’interno del vano scale di uno stabile in ristrutturazione. Alcuni operai edili avevano colto il MATTIA mentre sottraeva due portafogli da due giacche di proprietà degli stessi operai, impegnati nella ristrutturazione dell’edificio. Il MATTIA era entrato nell’edificio, asserendo di dover contattare uno degli operai e approfittando della circostanza che in quel momento gli stessi si trovavano sul terrazzo, si era impossessato dei portafogli.
L’arrestato, dopo le formalità di rito, è stato sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari a disposizione dell’A.G. procedente.
Identificato, dopo un mese dall’evento, l’autore della rapina consumata nel primo pomeriggio del 23 gennaio 2015, a Bitonto, in pregiudizio dell’Art Cafè ad opera di un soggetto travisato, il quale, avvalendosi dell’ausilio di due complici, si era impossessato di 210 euro. La Polizia di Stato ha eseguito ieri la misura della custodia cautelare presso l’IPM di Bari nei confronti dell’autore della rapina, un 17enne bitontino.
Dall’analisi delle immagini riprese da varie telecamere è emerso chiaramente che il minore aveva effettuato un sopralluogo nei pressi del bar. In un secondo momento, lo stesso era tornato, con il capo coperto da un cappuccio della felpa ed con un paio di occhiali da sole a copertura degli occhi. Il ragazzo, dopo aver estratto una pistola occultata sotto il giubbino, si era impossessato del contenuto del registratore di cassa ed era fuggito a piedi.