Da Dionigi Tafuto, segretario cittadino di Rifondazione comunista, riceviamo e volentieri pubblichiamo
Rifondazione comunista di Bitonto ritiene inopportuno il provvedimento, adottato dal ministro dell’Interno, di sottrarre parte delle forze dell’ordine dalla nostra città. È bene sottolineare che questi ultimi hanno compiuto egregiamente il loro dovere riuscendo ad arrestare i presunti assassini della signora Tarantino. Ma non solo, perché è importante ricordare anche che in questo periodo, oltre l’esito positivo della vicenda Tarantino, sono state compiute indagini nel settore del riciclaggio portate a termine con gli arresti di esponenti di spicco della malavita locale, con grande apprezzamento da parte di tutta la comunità cittadina. Purtroppo di fronte a tutto ciò cosa fa il ministro dell’Interno Matteo Salvini? Sottrae forze dell’ordine a Bitonto? Rifondazione comunista ritiene che le osservazioni del sindaco Michele Abbaticchio siano giuste! Bitonto non merita di essere trascurata né tanto meno di essere isolata dal contesto nazionale.
Il Mezzogiorno si riscatta combattendo il fenomeno atavico del crimine con priorità assoluta rispetto agli altri obiettivi del governo nazionale. In ultimo è opportuno ricordare che circa due anni fa la Lega dichiarava che nel nord non esiste il fenomeno della mafia, ma poi subito dopo è stata smentita dai fatti avvenuti. Bitonto a tutto questo non ci sta! E’ importante che tutta la comunità bitontina sia unita per sostenere la legalità e la trasparenza. Rifondazione comunista invita il sindaco a convocare L’OSSERVATORIO SULLA LEGALITÀ per fare un bilancio su ciò che c’è da fare, richiamando tutti alle loro responsabilità”.