Punti di primo intervento, “ci vogliono consulenze diagnostiche e specialistiche per le emergenze”

«Si deve assicurare, ai pazienti che si rivolgono ai punti di primo intervento territoriale allocati nei pta pugliesi, l’accesso alle consulenze specialistiche e diagnostiche nei casi di emergenza-urgenza. Ho ribadito questa necessità in una lettera indirizzata al presidente-assessore alla Sanità, Emiliano, e al direttore del dipartimento Promozione della salute, Montanaro, affinché si garantisca finalmente immediata assistenza nei casi gravi, delicati e rischiosi per la salute dei pazienti, con diagnosi tempestive e prestazioni appropriate». Così Domenico Damascelli, consigliere regionale di Forza Italia. «Questa mia battaglia – prosegue – intrapresa con una mozione approvata all’unanimità dal Consiglio regionale ad ottobre 2016, ha trovato riscontro positivo da parte del direttore del dipartimento Promozione della Salute, che ha risposto alla mia interrogazione del marzo 2018 precisando che “la Regione è intenzionata a garantire a tutti i pazienti dei punti di primo intervento territoriale dei pta l’erogazione dei servizi essenziali ed in particolare delle consulenze diagnostiche e specialistiche in emergenza-urgenza”. Ma purtroppo permane il problema: lo dimostra il caso di una paziente che nei giorni scorsi si è presentata al ppit di Bitonto per una brutta storta ad un piede con vistosa tumefazione, e che non ha potuto avere accesso alle consulenze diagnostiche e specialistiche poiché la Regione non ha ancora comunicato tale disposizione. Per questo – conclude Damascelli – ho scritto ad Emiliano e Montanaro, affinché sia dato seguito alla mia mozione, garantendo ai cittadini pugliesi un servizio di prossimità più efficace e tempestivo, nei casi di emergenza-urgenza».