Ne abbiamo già sentito parlare un anno fa, con i primi annunci sui Social e i primi progetti. Qualcosa di concreto la si è vista poco più di due mesi fa, quando la Regione ha dato il via libera (clicca qui per articolo https://bit.ly/2P9k1CJ) definitivo al tutto.
Si tratta di #nonsonounodivoi, l’idea progettuale con la quale il Comune di Bitonto ha risposto all’Avviso regionale “Cantieri innovativi di Antimafia sociale: Educazione alla Cittadinanza attiva e miglioramento del tessuto urbano” già più di 12 mesi fa.
Palazzo Gentile, come è noto, riceverà un assegno da 424mila euro per avviare attività sociali, sportive, culturali, all’interno del centro storico nella zona tra la don Milani e la chiesa di San Luca con moltissimi enti del terzo settore e associazioni tra i partner. Questi: Città metropolitana di Bari, Avviso Pubblico, Ulixes, Ops, Fondazione Santi Medici, Consorzio Social Lab, Eughenia, Equal Time, Amaranto, l’Anatroccolo, Tasha, La Rosa blu, Kronos. Il soggetto capofila di questa Associazione temporanea d’impresa è il Comune.
La Giunta cittadina, allora, ha preso atto del finanziamento ricevuto, e ha stabilito i passi per iniziare ad attuare concretamente l’ambizioso e l’importante progetto, che avrà una durata di due anni e mezzo.
“I ragazzi coinvolti – spiega ai nostri taccuini il sindaco Michele Abbaticchio – vivono situazioni particolari e li vogliamo sottrarre preventivamente alle associazioni criminali attraverso un percorso di recupero anche della loro coscienza e identità. Adesso avvieremo un Avviso Pubblico per la selezione di questi soggetti (sono 80 quelli previsti dal progetto, ndr) e il tutto sarà incentrato molto sullo sport, e sulla sua capacità di coniugare il senso della legalità e l’importanza di rispettare le regole. Una volta, poi, fatta la scelta dei partecipanti, i ragazzi, preliminarmente, effettueranno Corsi di formazione e, quindi, laboratori pratici”.