Andrà in scena domenica 24 settembre a Mariotto la prima edizione della sagra “Gusta la Murgia”.
La manifestazione, patrocinata dal Parco nazionale dell’Alta Murgia, è organizzata dal Comune di Bitonto e dalla parrocchia Maria Santissima Addolorata di Mariotto, in collaborazione con l’associazione Mariotto Territorio e Società, l’associazione Mamme e la locale Pro Loco. Nasce con l’obiettivo di promuovere e far conoscere le tradizioni agroalimentari del vasto territorio del parco dell’Alta Murgia.
Gli stand degli espositori, circa 15 tra aziende e singoli produttori rigorosamente a chilometro zero, saranno allestiti nella centralissima piazza Roma a partire dalle ore 17.
Il programma dell’evento propone la degustazione e somministrazione di prodotti tipici murgiani e piatti della tradizione popolare, alcuni dei quali preparati dal vivo, momenti di animazione per i più piccoli e tanta musica (a partire dalle ore 20.30) con la Controrchestra Big Band in concerto.
“Essere fieri delle proprie origini – dichiarano all’unisono gli organizzatori – fortifica e dà il senso dell’identità e dell’appartenenza. Dobbiamo ringraziare quei contadini che questa terra ricca di odori, profumi e sapori la coltivano; i contadini di oggi e quelli di ieri. Così come dobbiamo ringraziare quegli imprenditori che i frutti della nostra terra li trasformano e li esportano in Italia e all’estero. Abbiamo tanta ricchezza di storia, di tradizioni e di gastronomia che non devono assolutamente morire e rappresentano per noi motivo di fierezza e orgoglio da condividere”.
“La volontà di condividere con un vasto pubblico i valori e le risorse della nostra terra – spiega la vicesindaco, Marianna Legista – ci ha spinto ad organizzare questa sagra, che abbiamo voluto chiamare Gusta la Murgia, anche per rendere manifesto il fatto che il Comune di Bitonto fa parte del Parco Nazionale dell’Alta Murgia nel quale si estende proprio il territorio della frazione di Mariotto. Sperimentiamo un format in grado di farne conoscere e apprezzare non solo la straordinaria produzione agroalimentare e la secolare tradizione culinaria, ma anche il suo immenso patrimonio artistico, culturale e naturale, rinverdendo il successo popolare di manifestazioni ospitate in passato a Mariotto come la sagra dell’uva e la sagra dell’olio e del vino”.
“Questa – aggiunge il delegato sindaco di Mariotto, Sergio Ragno – è la prima edizione, appunto sperimentale, perché il percorso guarda molto avanti, si spera di farlo diventare un appuntamento fisso e renderlo molto attrattivo per tanti turisti e curiosi. L’auspicio è quello innanzitutto di ricevere nelle prossime edizioni una partecipazione più massiccia delle attività e degli imprenditori locali per la promozione dei nostri prodotti tipici e del nostro territorio”.