Un
assegno di oltre 150 mila euro per i lavori d’urgenza delle zone maggiormente flagellate dalle incessanti piogge di due mesi fa.
È
la somma licenziata qualche giorno fa dalla giunta comunale, che ha dato così il via libera alla copertura di spesa necessaria per far
fronte agli interventi di bonifica, di ripristino della funzionalità delle sedi viarie di alcune aree dell’agro bitontino e diramati da appositi verbali della polizia municipale e dell’ufficio tecnico
comunale.
Era
il 17, 18 e 19 giugno quando il territorio nostrano, e in modo particolare quello delle frazioni, è colpito in modo ingente da una
intensa perturbazione a tratti a carattere temporalesco e rovescio
accompagnata da una pesante grandinata.
L’eccessiva
precipitazione, oltre a dare un durissimo colpo alle colture e ai
frutti di stagione e a mettere in ginocchio tanti agricoltori e
imprenditori agricoli, ha reso impossibile la circolazione in alcune
arterie dell’abitato di Palombaio e Mariotto, come via Casina di
dentro, via Pezza della parata, via Torre di Lerma, via Cigliano
grande, via Taverna tra via Appia e via di Sotto, via Bazzarico e via
Tauro.
Oltre
la metà della somma stanziata (circa 80 mila euro) servirà per la bonifica e il ripristino della funzionalità del canale a cielo
aperto nell’abitato
di Mariotto, in via Bazzarico, Pezza della Parata e via Tauro, e i
lavori saranno eseguiti dalla ditta Leonardo Napoletano di Andria.
Altri 40 mila euro, invece, saranno utilizzati dall’impresa bitontina
di Francesco Nanocchio per ripristinare la circolazione in via Casina
di Dentro, via Cela e via Taverna. La “D’Agostino” di Gravina di
Puglia, invece, provvederà a bonificare e a ripristinare le sedi
viarie in via Torre di Lerma e Cigliano Grande, per una cifra vicino
agli 8 mila euro.
I
restanti 7 mila euro occorrono, infine, per gli interventi sulle
caditoie e canalizzazioni delle acque bianche nell’abitato di
Mariotto, e verranno sostenuti dalla ditta bitontina Toscano.