Non c’è mai limite alla barbarie, purtroppo.
La storia che stiamo per raccontarvi ha sì per vittima un povero animale, ma i carnefici sono molto più bestiali.
I fatti.
Durante l’esecuzione di una delle specialità molto poco olimpiche della malavita bitontina, un furto d’appartamento, alcuni delinquenti hanno trovato un intoppo imprevisto. Il piccolo cane di casa, di nome Rush, avvertito il pericolo, s’è messo ad abbaiare.
Per ridurre al silenzio il quadrupede e potersi dedicate alle “faccende di casa” i ladri hanno picchiato a sangue il cagnolino con calci e bastonate.
Rush è stato ritrovato ad un bel po’ di metri dall’abitazione dai suoi padroni e i traumi e le ferite “donatigli” gentilmente dai loschi individui gli hanno causato una paralisi parziale.
Il cane, d’origine randagia, curato amorevolmente era rinato a nuova vita. L’incontro sventurato con questi ignoti bastardi ha fatto sì che tutto venisse vanificato.
Ci sarà giustizia per Rush?