Un assegno di oltre 27mila euro per un progetto che preveda la riqualificazione di piazza XX settembre. E bussare alla Regione, poi, per i finanziamenti necessari per attuarlo.
Da Palazzo Gentile hanno deciso di rispondere presente al Bando pubblico della Regione Puglia, che mette a disposizione fino a 1milione e 500mila euro per “interventi strategici per la fruizione di aree e infrastrutture, finalizzati prioritariamente al miglioramento della qualità dei sistemi e dei servizi di accoglienza nel settore turistico”, in modo particolare.
Si è scelto, infatti, di presentare agli uffici regionali la riqualificazione della centralissima piazza XX settembre (quella della chiesa di sant’Egidio, per intenderci), ma con un progetto elaborato da persone esterne.
La storia è semplice. L’Ufficio tecnico fa sapere di non essere in grado “di adempiere alla prestazione professionale richiesta (elaborazione del progetto definitivo) nel limitato tempo a disposizione in quanto il personale qualificato (tecnici laureati) risulta impegnato in altre contemporanee ed indilazionabili attività d’ufficio”, e quindi si affida il tutto all’esterno.
Dapprima tramite un’indagine di mercato, poi con affidamento diretto, deciso qualche giorno fa, al SIT & A s.r.l. con sede a Bari, che adesso avrà il compito di redigere un progetto che sia il più convincente possibile davanti al giudizio regionale.
I tempi per farlo, per fortuna, si sono allungati. Perché la scadenza, fissata inizialmente per il 31 ottobre, è stata posticipata al 31 dicembre.