Quasi 40 milioni di euro di spesa (di cui 37 mila soltanto nel primo anno) nel triennio 2013 – 2015 tra urbanizzazioni primarie, opere idrauliche ed edilizia scolastica. È il piano delle opere pubbliche triennali, il secondo dell’amministrazione Abbaticchio, licenziato dalla giunta comunale qualche giorno fa e atteso adesso al vaglio del Consiglio. Un piano che difficilmente verrà realizzato visto il ritardo (dovuto in gran parte alle scelte economiche del Governo centrale) con cui approda in assise.
La parte da leone del provvedimento consiste negli interventi di urbanizzazione primaria, tra i quali spiccano le manutenzioni stradali cittadine (oltre 1500 euro di spesa per l’anno in corso) e delle frazioni (200 mila euro), i lavori di sistemazione a verde di piazza Aldo Moro, il prolungamento di via Senatore Angelini nel centro urbano, più lavori per il parco dell’Alta Murgia e sugli impianti sportivi (via Togliatti e il centro polisportivo “Nicola Rossiello”, su cui la giunta ha stanziato 440 mila euro di contributi ministeriali lo scorso giugno). Previsti anche interventi, già ampiamente annunciati, sui cimiteri, sulla zona artigianale e per il centro “Paolo Borsellino”.
Sulla questione “idraulica”, invece, il piano triennale prevede interventi sui tronchi fognari grazie ad accordi con l’Acquedotto pugliese e fondi derivanti da diversi finanziamenti. In progetto anche la realizzazione, con fondi residui delle gestioni di bilancio 2004 e 2010, di un pozzo trivellato per l’emungimento dell’acqua in contrada Parco Ruggero.
Non mancano lavori vari (alcuni già annunciati nei mesi scorsi) al teatro Traetta, alla biblioteca comunale, al convento S. Agostino, al torrente Tiflis, all’immobile “Torre de Cesare” e la riqualificazione a verde di via Matteotti, via Repubblica, via Verdi e gran parte del centro storico, grazie a un assegno di oltre 1000 euro staccato dalla Provincia.
È di 690 mila euro, infine, la somma stanziata per gli interventi di edilizia scolastica. Tra i lavori spicca la realizzazione di un nuovo edificio scolastico per la scuola secondaria “Don Tonino Bello” di Mariotto e Palombaio, che comprenderà 9 aule normali più gli spazi speciali.