Integrare richiedenti asilo e rifugiati attraverso lo sport? Per la cooperativa Auxilium è possibile.
Domenica mattina, infatti, dieci ragazzi ospiti del progetto Sprar, tra i 20 e i trenta anni, hanno partecipato a lezioni di spinning e altre attività sportive al ritmo delle musiche dei loro paesi di origine (Egitto, Senegal, Sudan, Guinea ecc.). I ragazzi sono stati accompagnati da operatori e mediatori culturali della cooperativa.
Un’iniziativa frutto della collaborazione con le associazioni sportive di Bitonto, con cui sono strati stretti protocolli di intesa al fine di avviare collaborazioni utili sia per sensibilizzare i cittadini all’accoglienza, sia per integrare i ragazzi ospiti attraverso l’attività sportiva.