«Ci
siamo adeguati alla circolare del ministero dei Trasporti, anche se oggi
potremmo avere novità importanti».
A
Bitonto sembrano già essersi messi in regola sulla novità del parcheggio sulle
strisce blu oltre l’orario pagato.
Qualche giorno fa, infatti, il ministro
Maurizio Lupi (coadiuvato dal suo sottosegretario) ha espresso un parere sulla
vicenda, sottolineando che non è assolutamente da multare colui che sosta sulle
strisce a pagamento ben oltre l’orario già pagato perché non vi sarebbe alcuna
infrazione del codice della strada.
Al massimo – sostengono dal ministero –
andrebbe pretesa soltanto la differenza tra quanto dato e quanto dovuto.
Una
decisione improvvisa che penalizza i Comuni che, in un momento di tagli come
quello attuale, devono far fronte a un ulteriore recesso delle entrate. E
ovviamente non ci stanno e in molti, infatti, hanno annunciato battaglia.
Nella
città dell’olivo, invece, gli addetti ai lavori già si sono adeguati.
«Fin
da quando la circolare del ministro è entrata in vigore ci siamo messi in
ordine con le disposizioni –afferma il tenente della polizia municipale Gaetano
Paciullo – e non stiamo multando più chi sosta oltre l’orario che recita
il grattino. Oggi, però, sempre dal ministero, dovrebbero arrivare ulteriori
novità in materia perché la vicenda è complessa e merita approfondimento».
Già,
perché il rischio è che i soliti furbetti adesso paghino la quota minima di
parcheggio (30 centesimi) e sosti l’intera giornata. Con un danno colossale
alle già poco floride casse comunali.
Un
rischio che tiene in allerta anche l’assessore alla Polizia Municipale Domenico
Incantalupo, che sottolinea come «in questi giorni ci sono già stati incontri
con la polizia municipale per parlare dell’intera questione e latri ne faremo
nei prossimi giorni anche con l’azienda che gestisce la sosta a pagamento, e
abbiamo cercato di capire come fare per i furbi che cercheranno di approfittare
della situazione. Perciò mi aspetto, a riguardo, grande collaborazione e
attenzione da parte degli ausiliari del traffico».