Ormai
ci siamo.
Tutto
è pronto, o quasi. Per l’appuntamento bitontino più importante
dell’anno manca davvero poco.
Ancora
24 ore (domani si inizia alle 17) e don Francesco Savino diventerà
ufficialmente il nuovo vescovo di Cassano all’Jonio, e a consacrarlo
saranno Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza
episcopale italiana (Cei) nonché suo predecessore alla guida della
diocesi calabrese, Gastone Simone, vescovo emerito di Prato,Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari-Bitonto.
E
domani, sul sagrato della basilica Santi Medici (anche Dio si
“gusterà” l’evento, perché il tempo non dovrebbe fare
bizzeffe), è prevista la presenza davvero di tanta gente.
Impossibile fare stime precise, ma alcune cifre dicono che saranno
circa 3mila i fedeli, bitontini e non, che non vorranno perdersi
l’evento.
A
poche ore dall’ordinazione, al vescovo eletto è arrivato un
messaggio del presidente della Regione, Nichi Vendola, che riportiamo
integralmente.
«Carissimo
don Ciccio,
ci conosciamo da un quarto di secolo e non ho bisogno
di dirti nulla dell’affetto che ti porto. Saperti a due passi da
casa mia, nella fatica quotidiana della tua chiesa e delle tue opere
sociali, mi ha sempre regalato un senso di protezione. Vederti sempre
così attento agli ultimi, così evangelicamente immerso nei crateri
del dolore e della povertà, mi ha aiutato mille volte a non smarrire
la fede. Sei stato ogni giorno un’immagine concreta e operosa di
quella che il nostro don Tonino chiamava “la Chiesa del grembiule”,
quella che si china a lavare i piedi ai senza voce, che cerca nei
volti smarriti delle persone vulnerate e vulnerabili i sentieri della
salvezza. Non ti ho mai percepito come una cattedra di dottrina ma
come una fabbrica di speranza. Non hai semplicemente predicato le
Scritture, le hai praticate. Senza perdere mai quella vitale
curiosità per le culture, le narrazioni e le “profezie” che non
sgorgano dal ventre del cristianesimo ma che pure alludano alla
dignità degli esseri umani e alla bellezza del creato. Sai essere
padre e fratello, per chiunque. Anche per me. Da te ho imparato che
per un cristiano la misura dell’amore è un amore senza misura
(“Charitas sine modo”). So che oggi ti perdiamo, ma solo per
ritrovati ancora. Perché quello che ci hai donato non può essere
perduto, perché la tua missione ti porta nella dolente e cara terra
di Calabria.
E allora non posso che dirti questo: buon
viaggio, don Ciccio».
Modifiche
alla viabilità. Per
gestire meglio la situazione, la polizia municipale ha sancito ildivieto di
circolazione e sosta con rimozione per tutti i tipi di veicoli su
piazza XXVI Maggio 1734, piazza mons. Aurelio Marena e arterie ad
esse adducenti, nei giorni 1 e 2 maggio 2015, dalle 00,00 alle 24.
Sono
anche previsti percorsi alternativi per le tratte di alcune corse con
i mezzi di linea.
S.T.P.
– Linea Bitonto/Molfetta
ANDATA
E RITORNO: via Giovinazzo, via Lazzati, sottopasso U. Pasquini, via
De Capua, via G. La Pira, via G. Saracino, via D. Piepoli, via
Urbano, via C. Rosa, Via Messeni (capolinea)
FERROTRAMVIARIA
– BARI-BARLETTA (CORSE DISPARI) Via
A. Vacca, via N. Fornelli, via L. D’Angiò, via P. Berardi, via G.
La Pira, via G. Saracino, via D. Piepoli, via Larovere, via D.
Urbano, via Calatafimi, via A. Volta, via Galilei …….. solito
percorso
A.S.V.
S.p.A. – LINEA BITONTO/MARIOTTO
ANDATA
e RITORNO: capolinea
via P. Berardi.
AUTOLINEE
COTRAP – Linea Bitonto-S. Spirito
ANDATA:Stazione
del Nord Barese, via Sen. Angelini, via G. Ancona, via N. Fornelli,
Via L. D’Angiò, via P. Berardi, Via A. De Capua, via G. La Pira,
Viale Giovanni XXIII;
RITORNO:Viale
Giovanni XXIII, Via G. La Pira, via De Capua, Via P. Berardi, via L.
D’Angiò, Via G. Matteotti, Stazione del Nord Barese
S.T.P.
– Adelfia/Grumo A./Bitonto/Molfetta
ANDATA:via
Modugno, p.zza Ferdinando di Borbone, via G. Galilei, via A. Volta,
piazza G. Marconi, via T. Traetta, via Ricapito, via Volponi, via
Larovere, via Urbano, via C. Rosa, via A. Messeni (capolinea) ……….
percorso solito.
FERROTRAMVIARIA
– BARI-BARLETTA (CORSE PARI)
Piazza
G. Marconi, Corso V. Emanuele, Via IV Novembre, Via D. Piepoli, via
G. Saracino, via G. La Pira, via De Capua, via Berardi, via L.
D’Angiò, via G. Matteotti, stazione del Nord Barese, …….
Diretta
su Telenorba. Per
tutti coloro che non potranno essere in piazza, ci sarà la
possibilità di seguire l’evento direttamente stando a casa. Tramite
un post su Facebook, la parrocchia Santi Medici ricorda che «dalle
17 alle 20 del 2 maggio, il Gruppo Norba trasmetterà l’evento in
diretta televisiva. Il rito religioso, accompagnato dal commento
giornalistico, sarà proposto in chiaro dal TG Norba 24 sul canale
180 del digitale terrestre e sul 510 della piattaforma satellitare
Sky, visionabile anche in Calabria. Potrà essere seguito anche in
diretta streaming sul?#?TGNorba24? online
(www.tgnorba24.it)
e sui siti (www.santimedici.org della
basilica santuario Santi Medici
e www.diocesicassanoalloionio.it della
diocesi di Cassano all’Jonio).