Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

mercoledì, 14 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Operazione “Pandora”. “I gruppi criminali bitontini sono articolazioni territoriali dei clan baresi”

Operazione “Pandora”. “I gruppi criminali bitontini sono articolazioni territoriali dei clan baresi”

Procuratore Volpe: "Il malaffare cresce anche con la complicità di Politici e imprenditori che spesso si fingono eroi dell’antimafia"

Lucia Maggio by Lucia Maggio
19 Giugno 2018
in Cronaca
Operazione “Pandora”. “I gruppi criminali bitontini sono articolazioni territoriali dei clan baresi”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

“Nella vita sono importanti tre cose: omertà, rispetto e dignità dell’uomo”. Queste sono alcune delle parole emerse dalle intercettazioni su Giuseppe Mercante, dell’omonimo clan barese, finito ieri tra i 104 arresti dell’Operazione “Pandora”.

Un “uomo di pace” per la sua capacità di “comporre i dissidi interni al clan e con altri gruppi criminali”. Anche quelli delle città vicine, anche con quelli di Bitonto (ecco i nomi dei 21 arrestati: https://bit.ly/2yrn99g)

L’inchiesta portata avanti dai Carabinieri del Ros è stata coordinata dai pm Giuseppe Gatti, Lidia Giorgio, Renato Nitti e dall’aggiunto Francesco Giannella. L’attività è stata portata avanti grazie a «carte processuali, anche di 30 anni fa, 50 collaboratori di giustizia ascoltati, riascoltati, ad uno studio attento del significato delle affiliazioni e gli effetti che queste hanno prodotto in più di 4000 pagine di informativa. Le cerimonie di battesimo, l’innalzamento con diritti e doveri, come se fossero ordinamenti giuridici a sé», ha sottolineato il dott. Renato Nitti.  

«Erano delle lezioni di mafia vere e proprie – ha spiegato la Pm Lidia Giorgio -. Soprattutto il capo clan, Giuseppe Mercante, decideva se “tu devi vivere o se devi morire” e si occupava delle affiliazioni, spesso anche in carcere, delle “favelle” e degli apparentamenti. Ma aveva uno sguardo anche alla magistratura: era uomo di pace perché “non bisognava fare il gioco della legge” e, quindi, “stare in pace per poter guadagnare”».

«C’è un dato sociologico enorme che emerge – dice il Pm Giuseppe Gatti -. I gruppi criminali originariamente venivano visti come sodalizi autonomi, come se fossero riusciti ad avere una fama autonoma e di controllo. C’è stata difficoltà, in passato, a riconoscere l’associazione mafiosa al gruppo di Domenico Conte e dei Cassano, a Bitonto (Operazione “Harvest”, ndr). Queste erano articolazioni periferiche, ripartizioni territoriali della provincia. Il clan “Mercante – Diomede” e i “Capriati” avevano articolazioni a Bitonto, sfruttando anche una convivenza carceraria. E questi sono intervenuti anche in caso di guerre interne, i “padri fondatori” si facevano da garanti».

Lo stesso Mimmo Conte era “luogotenente” del clan Capriati e questo lo si evince dal tentato omicidio a suo carico dell’8 settembre 2013, leggi qui: https://bit.ly/2I22LuC

«La criminalità barese – ha proseguito il Procuratore Nazionale Antimafia, Federico Cafiero De Raho – è formata da una struttura ben radicata: non si tratta di clan fluidi, modificabili, ma di gruppi che si sono rafforzati nel tempo, in almeno un decennio, con le affiliazioni secondo rituali propriamente camorristici. Questa criminalità è proiettata verso un sistema che vede gruppi consorziati soprattutto nei canali di approvvigionamento della droga e delle attività di riciclaggio che arriva fino alla ‘Ndrangheta, Cosa Nostra e Camorra».

Anche l’acquisto stesso della sostanza stupefacente avveniva «con la mafia calabrese e siciliana – ha sottolineato il Procuratore Giuseppe Volpe – e poi piazzato sul territorio. Ma questo avviene anche una tacita complicità di soggetti apparentemente “puliti” che consentono al malaffare di crescere. Politici e imprenditori che spesso si fingono eroi dell’antimafia e non lo sono affatto».
 

Articolo Precedente

Prima tappa bitontina per il Festival di Cinema e Letteratura “Del racconto il film”

Prossimo Articolo

Ferrotramviaria, attivata una Wi-fi zone gratuita presso la stazione centrale di Bari e la fermata Aeroporto

Related Posts

Olivi espiantati per parco fotovoltaico. Sinistra Italiana – AVS: “Dubbi sulla sensibilità dei nostri amministratori sui temi ambientali”
Cronaca

Ma voi, un campo dove hanno ucciso gli ulivi per far spazio ai pannelli fotovoltaici, lo avete mai visto?

14 Maggio 2025
Eventi conclusivi “Rigenerazioni in Comune” in cui si restituiranno gli esiti del percorso di partecipazione con gli incontri del 16 maggio a Bitonto, 19 Maggio a Mariotto e 23 Maggio a Paolmbaio
Cronaca

Eventi conclusivi “Rigenerazioni in Comune” in cui si restituiranno gli esiti del percorso di partecipazione con gli incontri del 16 maggio a Bitonto, 19 Maggio a Mariotto e 23 Maggio a Paolmbaio

14 Maggio 2025
Cure Palliative: in Puglia vi accede solo una persona su 3
Comunicato Stampa

Cure Palliative: in Puglia vi accede solo una persona su 3

13 Maggio 2025
Olivi espiantati per il fotovoltaico, Fracchiolla: “Così si sradica ciò che ci identifica”
Comunicato Stampa

Olivi espiantati per il fotovoltaico, Fracchiolla: “Così si sradica ciò che ci identifica”

13 Maggio 2025
E sono tre. C’è la richiesta per un altro impianto eolico sul nostro territorio
Cronaca

E sono tre. C’è la richiesta per un altro impianto eolico sul nostro territorio

13 Maggio 2025
“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto
Cronaca

“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto

12 Maggio 2025
Prossimo Articolo
Ferrotramviaria, attivata una Wi-fi zone gratuita presso la stazione centrale di Bari e la fermata Aeroporto

Ferrotramviaria, attivata una Wi-fi zone gratuita presso la stazione centrale di Bari e la fermata Aeroporto

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

“Habemus Papam”
Il punto di svista

“Habemus Papam”

by La Redazione
14 Maggio 2025

“Nuntio vobis gaudium magnum, habemus papam”… Rieccheggiano ancora nell’aere le parole con cui  il Cardinale protodiacono Dominique Mamberti ha annunciato...

“Bitontino dell’anno” 12/12. Michele Muschitiello, cantore della bitontinità

“Bitontino dell’anno” 12/12. Michele Muschitiello, cantore della bitontinità

13 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3