I risparmi, messi faticosamente da parte, strappando qualche euro ogni mese alla pensione minima percepita, portati via da mani ignobili e meschine.
La vicenda vissuta da una coppia di 70enni bitontini ha dell’incredibile.
Martedì scorso, la quiete mattutina viene interrotta dallo squillo del telefono. All’altro capo della cornetta, il nipote lontano, o meglio un malfattore che finge di essere lui.
Si presenta con il nome esatto, fornendo particolari sui suoi genitori. La voce sembra proprio la sua. La richiesta è ritirare un pacco dal corriere e saldare il conto.
“La caparra di 400 euro l’ho già versata io” rassicura, e invita il nonno a richiamarlo.
Il 70enne però non sa che i malfattori hanno provveduto persino ad hackerare il suo cellulare e la chiamata viene direttamente deviata sul numero dello stesso truffatore.
La cifra è importante e il nonno non può che recarsi in posta per prelevare e aiutare quello che a tutti gli effetti sembra essere suo nipote. D’altronde il numero digitato da lui stesso è proprio il suo.
La moglie, invece, è raggiunta telefonicamente dal corriere, che occupa il telefono di casa, invitando la donna a far in fretta, perché deve continuare le consegne e dimostrare al suo datore di aver lavorato. Per accelerare, accetterebbe persino dell’oro in pegno.
Il sospetto che si tratti di una truffa è ormai provato, ma la nonna non può comunicarlo al marito con il cellulare fuori servizio. Di ritorno a casa, l’uomo consegna quindi i soldi al corriere e ritira il pacco. Vuoto.
Per la coppia è un tuffo al cuore, la certezza di essere stati colpiti in modo così studiato e meschino sul loro tallone d’Achille: il nipote a cui, per distanza geografica, non si possono dare tutte le attenzioni che vorrebbero.
A far da contraltare al dolore, alla rabbia e alla paura, solo la loro fede. “Ci hanno violentati, derubati, ma l’appoggio e la fiducia in Dio Padre non ce la potranno mai togliere” è il pensiero della coppia.
La truffa è stata denunciata alle forze dell’ordine.
Dalla famiglia, intanto, parte il monito per tutti e soprattutto per gli anziani a prestare ancora più attenzione.