“Tutti uniti per la nostra città”.
I bambini dell’Olimpia Bitonto, domenica scorsa, erano stati profetici e ci avevano indicato la via… purtroppo nelle ultime ore non tutti hanno dimostrato di saper cogliere il suggerimento alimentando una frattura incomprensibile che certamente non fa bene a nessuno.
Adesso che i protagonisti se le sono cantate, l’appello che rivolgiamo è quello di mettersi al lavoro subito per ritrovare l’unità e risolvere i problemi.
Perché se va avanti così non ci saranno vincitori ma solo sconfitti.
Noi facciamo da arbitri, voi vi incontrate e vi parlate, senza passare dai comunicati ma guardandovi negli occhi.
L’amministrazione comunale faccia il primo passo perchè ha la responsabilità di amministrare la città.
Perchè ha la responsabilità di pensare al bene comune.
Il bene comune che in questo caso ha il volto dei tifosi, la passione dei cuori neroverdi ed un nome: USD Bitonto Calcio.
Una società sana guidata da una persona perbene, un patrimonio di tutti, un orgoglio non solo per le belle avventure calcistiche.
Perché non esiste ostacolo burocratico davanti alla volontà di risolvere le cose, e alla trasparenza di fatti e parole.
Perché sarebbe un delitto perdere un sogno, sul più bello.
Perché sarebbe un errore imperdonabile non seguire per qualche capriccio, o peggio ancora per inseguire qualche fantasma inesistente, la strada che i bambini ci hanno indicato…Tutti uniti per la nostra città.