Cambio della guardia alla guida del
Consiglio di Amministrazione del Gal Fior d’Olivi.
Nei giorni scorsi, infatti, è stato
nominato il nuovo Presidente del Gruppo di Azione Locale dei Comuni di Bitonto,
Giovinazzo e Terlizzi.
Si tratta di Nicola Mercurio, 37 anni, Presidente del Consiglio di
Amministrazione della Cooperativa Ulixes scs, realtà consolidata sul territorio
nell’ambito della promozione turistica, dell’educazione ambientale e
dell’inclusione sociale giovanile.
Mercurio, ingegnere gestionale esperto in
efficientamento energetico degli edifici e progettazione fotovoltaica, succede a Gennaro Sicolo in carica dal 2011.
Andrà a guidare un Consiglio di
Amministrazione rinnovato quasi integralmente dall’assemblea dei soci del mese
scorso.
I nuovi componenti del CdA del Gal Fior d’Olivi, oltre il Presidente, sono Antonio Saracino, Ezia Di Carlo e Francesco
Cagnetta per la parte privata, Giuseppe
Siragusa e Vincenzo Villani in rappresentanza delle confederazioni agricole
Cia e Confagricoltura.
I componenti del CdA delegati dai comuni,
che dovranno essere ratificati in una prossima assemblea, sono Livio De Candia per il Comune di
Terlizzi e Giuseppe Polacco per il
Comune di Giovinazzo. Il Comune di Bitonto, invece, sta ultimando le procedure
avviate.
“Il Gal Fior d’Olivi è ormai una realtà consolidata
sul territorio e grazie ai lusinghieri risultati raggiunti, ottavo Gal tra i 25
della Puglia e primo tra quelli di nuova costituzione, deve avere sempre più
l’ambizione di puntare a diventare un’agenzia di sviluppo locale al servizio
della comunità”, ha spiegato il
nuovo Presidente.
“Questo risultato, che è stato sicuramente frutto
dell’incisiva azione del precedente CdA, e in particolare del presidente
Sicolo, nonché del lavoro del Direttore tecnico e di tutto lo staff del Gal
Fior d’Olivi, impegna il nuovo Consiglio di Amministrazione a contribuire alla
crescita del Gruppo di Azione Locale e al suo futuro, oltre l’attuale
programmazione, con uno sguardo sempre più allargato ad altri territori e a
nuove reti di sviluppo”, ha concluso Nicola
Mercurio.