Nella
mattinata di martedì 23 dicembre scorso si è svolta presso la Parrocchia
S.Caterina una Liturgia della Parola con i rifugiati assistiti dalla
Cooperativa sociale “Auxilium”, la cui sede locale è sita in Piazza Aldo Moro,
al n. 17.
Un
momento toccante oltre che fortemente ecumenico che ha visto riunirsi
cattolici, musulmani e copti, provenienti da varie zone del Medio Oriente, per
celebrare e pregare per la Pace e la Giustizia universali.
La
liturgia è iniziata con il canto dell’Adeste fideles, in traduzione italiana,
intonato dai giovani rifugiati, seguito dall’ascolto di alcune parole di Papa
Francesco, tratte dal discorso tenuto nei Giardini Vaticani, lo scorso 8
giugno, alla presenza dei capi di Stato di Israele e Palestina, per invocare il
dono della Pace.
Dopo
la lettura di alcuni passi biblici, si è proclamato il Vangelo della Fuga in Egitto
in lingua italiana e araba, con un breve pensiero del parroco di S.Caterina,
don Gianni Giusto, tradotto simultaneamente in tre lingue da un interprete.
Momento
culmine della celebrazione è stato il gesto dell’Artoclasia, ovvero della
divisione del pane: il sacerdote ha spezzato e condiviso con tutti i presenti
un pezzo di pane, segno di fratellanza e comunione universale nell’unico Dio,
accompagnato poi dal tradizionale “Tu scendi dalle stelle”.
Facendo proprie le parole dell’amato Papa Francesco, la comunità
ecclesiale e cittadina di Bitonto può affermare che “questo […] incontro di
invocazione della pace in Terra Santa, in Medio Oriente e in tutto il mondo è
accompagnato dalla preghiera di tantissime persone, appartenenti a diverse
culture, patrie, lingue e religioni […] È un incontro che risponde all’ardente
desiderio di quanti anelano alla pace e sognano un mondo dove gli uomini e le
donne possano vivere da fratelli e non da avversari o da nemici”.