Si spalancano le porte del mondo del fumetto con“Grafite” e una delle sue tre anime è l’Hamelin Cartoon Studio.
Hamelin
Cartoon Studio partecipa ad un progetto regionale che
vede la nascita di un’accademia di grafica nell’ ex appartamento del clan
Capriati, a Bari. Ha accolto i buoni propositi di “Grafite”, che ha dato vita a una rete lavorativa con
l’associazione culturale “Studio iltratto.com”di Taranto e la “Lupiae Comix” di
Lecce.
Il 10 e l’11 ottobre verranno inaugurati nella sala Murat di Piazza Ferrarese dei
corsi della durata di tre anni e consegnate delle borse di studio (di circa
5000 euro) ai più facoltosi e bisognosi.
I corsi sono aperti a ragazzi e
ragazze dai 15 ai 45 anni e sono
diretto ponte verso il mondo del lavoroper importanti contatti con delle case editrici.
Tra le più importanti
ricordiamo “Voiler edizioni” di Marco Laggetta, docente di “Lupiae
Comix” e “Grafite” .
Generalmente
l’accademia si affaccia sul mercato del lavoro francese, avendo un raggio
d’azione sia regionale che nazionale.
«La
collaborazione con Grafite è nata dalla volontà di Gian Marco De Francisco –
ci spiega Domenico Sicolo,
illustratore, fumettista e Presidente di Hamelin Cartoon Studio – ai fini di un progetto regionale e della
creazione di un’accademia di fumetto. Insieme a noi è stata coinvolta Lupiae
Comix per allargare il territorio di competenza».
«A Bari i corsi partono dal primo anno – continua – e
collimano gli intenti comuni dei vari insegnanti. Ci sarà un turn over tra noi,
oltre che l’intervento negli anni successivi di docenti noti : da Alessio
Fortunato, autore Borelli, a Sebastiano Vilella, il cantautore dei fumetti, a
Giuseppe Sansone, autore Disney, a Andres Mossa, autore Marvel Comics».
Hamelin Studio Cartoon propone dei corsi annuali per una infarinatura globale
sul mondo del fumetto, seguita da una fase sperimentale con dei laboratori che
raffinano stile e tecnica.
Il progetto di “Grafite” è molto più impegnativo e
specifico, in quanto prevede: al primo anno un corso di disegno a matita (anatomia, prospettiva), al secondo sulle tecniche di inchiostrazione e
rifiniture tecniche e al terzo sulle sceneggiature, la colorazione e l’arte
digitale. Allo scadere dei tre anni gli studenti, muniti di attestato di
frequenza, verranno lanciati nel mondo del lavoro.
“Grafite” propone anche una
partecipazione a festival, mostre e diversi tipi di incontri che son occasioni
professionali e di scambio.
« Sin da
subito abbiamo accolto tutti – sottolinea Domenico – l’idea che la formazione artistica potesse essere un messaggio civile e
culturale. Importante è stata la partnership che recentemente è nata con
l’associazione Libera Puglia».
Insomma, si aprono nuove porte per giovani
che vogliano coltivare la propria passione per il fumetto.