Da lunedì 13 aprile, tutti a piedi i bambini delle scuole primarie di Bitonto e di Palo. Parte infatti il pedibus, il bus che va a piedi, che, per una settimana, accompagnerà a scuola i piccoli studenti da ogni angolo delle due città. Si tratta di una delle attività del progetto MUSICAA – Mobilità Urbana Sostenibile Integrata per una Città Armonica e Accessibile, l’azione sperimentale dell’Ambito territoriale Bitonto-Palo per il Piano Territoriale dei Tempi e degli Spazi (PTTS).
Per l’occasione, è stato predisposta un’imponente organizzazione che prevede l’attivazione di più di 20 percorsi pedibus: un “esercito” di quasi 80 adulti volontari, per lo più mamme e insegnanti, accompagnerà a scuola più di 600 bambini. All’iniziativa partecipano insegnanti, genitori e allievi del 1° circolo didattico “Nicola Fornelli”, dell’I.C. “Caiati-Rogadeo” (plesso di via Traetta), dell’I.C. “Cassano–De Renzio” (plesso di via Salvemini), dell’I.C. “Modugno-Rutigliano” (plessi di via Amendolagine e via Crocifisso), dell’I.C “Sylos” (plesso don Milani), tutti di Bitonto, e dell’I.C. “Don Tonino Bello” (plesso don Saverio Passariello) a Mariotto. A Palo, invece, sono coinvolti l’I.C. “Antenore-Guaccero” (plessi di via Monfalcone e viale Italia) e l’I. C. “Davanzati-Mastromatteo” (plessi di via Tommaseo e viale Della Resistenza).
I percorsi pedibus sono stati definiti e pianificati nel corso di incontri preparatori con i genitori, gli insegnanti e gli studenti. Tutti i bambini coinvolti nell’azione sperimentale hanno frequentato, in classe, lezioni sulla mobilità sostenibile, seguendo le proposte del libretto didattico “Muoviti usando la testa”, realizzato appositamente per il progetto MUSICAA. Per i genitori, invece, sono stati organizzati incontri con la Polizia Municipale. Gli insegnanti, infine, hanno coordinato i lavori, la scelta dei percorsi e dei punti stazione, in modo da garantire a tutti i bambini di provare, per almeno una settimana, un modo diverso di vivere il percorso casa-scuola.
Così il vicesindaco Rosa Calò con delega alla mobilità sostenibile: «Vogliamo far vivere ai nostri piccoli studenti un’esperienza bella e interessante: andare a scuola a piedi. Un’esperienza che, pur nella sua breve durata, si può rivelare sorprendente perché fare il percorso con altri bambini è più divertente, abitua a muoversi nello spazio con maggiore sicurezza e autonomia, smuove dalla pigrizia, abitua al rispetto dell’ora di ritrovo sulla piazzola di appuntamento. In più, riduciamo la congestione del traffico nelle ore di inizio e fine lezioni. Con tutti i benefici che ne conseguono sulla salute dei cittadini e dell’ambiente. Oltre che sulle tasche. Il nostro obiettivo è quello di rendere il pedibus stabile, coinvolgendo sempre più genitori e nonni, disponibili a collaborare per rendere l’esperienza duratura nel tempo. Ringrazio dirigenti, docenti e genitori che hanno risposto prontamente all’iniziativa, curata dalla Quorum srl. Ci auguriamo di ascoltare per le strade sempre più vocio di bambini e sempre meno clacson e rombi di auto e moto»
La mappa dei percorsi pedibus è disponibile sul sito www.musicaa.it dove è possibile trovare anche altro materiale di approfondimento, idee e proposte in tema di mobilità sostenibile. Dal sito è inoltre possibile scaricare il regolamento del concorso video-fotografico “Scattiamo?”, che mette a disposizione 2 mila euro per acquisti in tema di spostamenti lenti. La scadenza per inviare i propri lavori è fissata al 17 aprile. Per tutte le altre informazioni sulle iniziative di MUSICAA sono disponibili anche i canali social del progetto, la fan page Facebook “Musicaa” e l’account Twitter @Musicaa_bp.