Viene
meno l’equilibrio tra le esigenze dei vari cittadini risiedenti nel centro storico,
il quale ne paga le conseguenze, perché vien lesa la sua bellezza.
Il
cuore pulsante della nostra città è generalmente abbastanza frequentato,
soprattutto di sera, da giovani e non. Mentre alcuni gioiscono nella
condivisione di momenti, c’è chi non è d’accordo. Le chianche di via dott. Michele Carbone Già
Marmoraro stanno sempre più diventando nere
a causa della candeggina gettata appositamente da un residente.
Il
motivo di questo gesto è facilmente comprensibile: evitare la sosta dei ragazzi
che trascorrono lì la loro serata e che potrebbero disturbare la quiete delle
famiglie. Ci sono certamente ragazzi che non conoscono che cosa sia il rispetto
altrui, ma d’altra parte questo non giustifica il modo di ottenerlo.
Risiedere nel centro storico o in qualsiasi
altro quartiere che sia fulcro della movida significa saper trovare un punto di
incontro per le diverse esigenze dei cittadini. Per l’inquinamento acustico e il rispetto
della quiete l’amministrazione comunale ha emesso un ordinamento per cui la
musica dei locali non deve superare determinati decibel (http://www.dabitonto.com/cronaca/r/movida-amministrazione-ed-esercenti-del-centro-storico-alla-ricerca-dell-equilibrio-musicale/6598.htm). Per la puliziadelle strade sono stati riposti annessi e specifici cassonetti, purtroppo
solo in una determinata zona del centro storico.
C’è chi, d’altra parte, incoscientemente
supera questo punto di incontro ritrovato e cerca di ottener quiete gettando
candeggina in via dott. Michele Carbone
Già Marmoraro.Le conseguenze sono davvero
molto tristi. Qui subentra ben altro: il
rispetto del patrimonio artistico, quello della propria città, di ogni singola
chianca che contribuisce a renderla bella.
Probabilmente continua a passare
inosservato l’effetto della candeggina che corrode pian piano la pietra, ma ai
poco attenti sarà ben presto molto visibile.
Ancora. In altra zona del borgo antico, giorni fa, per le esigenze di un esercente, sono comparse gettate di cemento grigio nelle commessure fra le chianche.
Non crediamo sia il modo più giusto di salvaguardare le nostre bellezze storico-artistiche…