Dopo la chiusura forzata in conseguenza del maltempo del week-end tornano alla normalità le scuole di Bitonto. Ma non tutte. La sede di via Salvemini della scuola primaria dell’I.C. Cassano-De Renzio, infatti, rimarrà interdetta all’attività didattica per altri due giorni, per consentire la messa in sicurezza dei luoghi interessati dalle infiltrazioni piovane alle quali si è aggiunta, secondo i primi accertamenti tecnici che saranno completati domani, la rottura di una tubazione in uno dei bagni al piano superiore.
I due giorni di stop delle lezioni serviranno a rendere sicuro il transito degli alunni nell’area centrale all’ingresso della scuola, dove ancora stamane pioveva acqua.
In mattinata i tecnici comunali, la polizia locale e l’assessore alla pubblica istruzione, Vito Masciale, hanno eseguito sopralluoghi in tutte le scuole del centro urbano e delle due frazioni.
Altre situazioni di disagio non sono state registrate, se si eccettua l’aggravarsi di preesistenti infiltrazioni in alcune aule nella primaria di via Amendolagine della Modugno-Rutigliano e nella media dell’I.C. Sylos: in entrambi i casi – spiegano all’Assessorato – le dirigenti hanno disposto lo spostamento in altri spazi degli alunni interessati. Anche a Palombaio la pioggia ha accentuato i problemi di infiltrazione nella sede della scuola elementare in via Aspromonte.
“Si tratta – chiarisce l’assessore Masciale – nella maggior parte dei casi di situazioni già note all’Ufficio tecnico comunale. Purtroppo nell’immediato non riusciremo ad andare oltre gli interventi tampone. Infatti i lavori radicali sui lastrici solari per una definitiva soluzione dei problemi sono condizionati, oltre che dalla stagione fredda, dai tempi imposti dai vincoli del patto di stabilità: il Comune ha le risorse per intervenire, ma non può spenderle. Per questo auspico che il Governo accolga quanto prima l’appello, che da più parti si sta levando per sbloccare i vincoli relativi agli interventi strutturali sulle scuole, che hanno bisogno di garantire il massimo della sicurezza”.
Sul fronte viabilità permane critica la situazione in alcune strade urbane, interdette al traffico (pedonale e veicolare), perché invase dall’acqua, che nella giornata di domenica ha raggiunto i 60 cm. di altezza: via Chiancariello, via Cela e via di Sotto sono ancora occupate da 40 cm. di acqua, mentre è tornata alla normalità la situazione in via Burrone (tratto compreso tra via Vecchia Cappuccini e via Modugno). Attualmente sono percorribili, ma in alcuni casi con cautela per la presenza di detriti e fango, le principali strade esterne di collegamento con gli altri comuni.
L’assessore alla Protezione civile, Domenico Incantalupo, ha indirizzato un “sentito ringraziamento per il gran lavoro svolto in queste ore agli uomini della Polizia locale e ai volontari delle associazioni, che contribuiscono al sistema di protezione civile sul territorio comunale. Grazie a loro abbiamo potuto garantire a tutti la piena sicurezza, monitorando in tempo reale l’evolversi della situazione”.