Tredici facce nuove a Palazzo Gentile entro la fine
dell’anno. Tutte o quasi a tempo indeterminato e tutte per mobilità. 5 saranno
destinate al settore Territorio, quello più bisognoso, 3 vigili urbani (1 sarà
vicecomandante giuridico), 1 dirigente (a tempo determinato e fuori organico)
dell’Ufficio di Piano, gli altri al settore Personale, Tributi e Anagrafe.
Nuova linfa a una polpa arrivata all’osso. Lo ha
annunciato il sindaco Michele Abbaticchio (in compagnia del vicesindaco Rosa
Calò) nel resoconto del “work in progress” in tema di lavori pubblici.
Resoconto che ha toccato varie tematiche.
Sottopasso
di via Santo Spirito. Sul tema il primo cittadino riprende
quanto già affermato su questa testata qualche giorno fa (http://www.dabitonto.com/cronaca/r/la-salvezza-della-fogna-bianca-bitontina-il-sistema-delle-trivellazioni/1845.htm):
il progetto si farà con l’”aggiunta” dei 250 mila euro delle trivellazioni. Si
attende che la Ferrotramviaria approvi il nuovo progetto e la speranza che
tutto parta entro il 2014.
Zona
Pip. La Regione Puglia ha indicato al Comune di effettuare
un piano particolareggiato che preveda parcheggi a raso per le aziende. «A riguardo abbiamo già inviato una lettera
a tutte le ditte ubicate nella zona artigianale ma soltanto in tre ci hanno
risposto. Questo ovviamente non ferma i nostri propositi e il nostro intento
che comunque vedrà la luce», sottolinea Abbaticchio.
Sp
231. I lavori tanto attesi sono partiti qualche settimana
fa. «Stiamo attendendo la conferenza di
servizi per poter far partire l’accordo di programma con la Provincia. Ma tutto
sarà pronto entro l’anno», assicura il primo cittadino.
Zona
167. La questione torna in auge dopo le polemiche dei mesi
scorsi. Non ci sono, però, novità imminenti. Anche perché «a livello politico e amministrativo tutto è stato già fatto
dall’amministrazione Valla – ricorda il sindaco – c’è un bando ad evidenza pubblica e adesso tocca agli uffici fare la
loro parte, come stanno facendo. La politica tornerà a parlare soltanto in
Consiglio comunale ma dopo che gli uffici avranno fatto il loro lavoro».
Piano
paesaggistico regionale e Comune. Questione non di
secondaria importanza. «Stiamo procedendo
con gli incontri valutativi – aggiorna il vicesindaco Calò – e lo faremo fino a dicembre». Calò, poi,
ricorda come la strada da percorrere per palazzo di Città è più lunga degli
altri enti locali perché Bitonto deve aggiornare il proprio Piano regolatore
generale (Prg) prima al Putt (Piano urbanistico territoriale) e poi al nuovo
paesistico che la Regione adotterà entro fine 2014.