Stanno per partire i cinque giorni, da mercoledì 19 a domenica 23 ottobre, presso il polo fieristico di Francoforte sul Meno, in Germania, della più grande fiera mondiale di libri: la Frankfurter Buchmesse.
Nata come il luogo di vendita dei libri scritti a mano, già nel XII secolo, conta ben 500 anni, diventando presto la fiera del libro più importante d’Europa.
Vi si daranno appuntamento gli esperti di editoria, case editrici, industrie tecnologiche e creative per scambiare idee, essere ispirati, provare nuove tecnologie e coltivare contatti.
E ci sarà anche la pugliese SECOP edizioni, vanto del panorama editoriale nazionale.
Il tema portante di questa edizione è la “traduzione”, “dalla traduzione di libri per bambini e giovani adulti, fumetti e saggistica, alla traduzione postcoloniale e alla lettura sensibile”, come si legge nei comunicati dell’International Center for Translation, per proporre idee, temi e testi di altre lingue, trasportandoli in altri contesti, per un autentico scambio tra culture, con l’intento di abbattere confini.
I libri sono luoghi d’incontro e sanno andare oltre gli steccati e le piccole realtà locali.
Per tutte queste ragioni esserci è importante, ognuno porterà del suo e prenderà un po’ dell’altro, come gli scambi culturali sanciscono.