di Daniele Somma
Pomeriggio bagnato quello che si è consumato ieri al “Città degli Ulivi” dove la capolista Bitonto ha affrontato il Grumentum Val d’Agri, posizionato poco felicemente in classifica (appena terzultimo). La gara è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi al 55’, sul risultato di 0-0, per impraticabilità di campo, a causa del violento nubifragio che si è abbattuto sul “Città degli Ulivi” a partire dal 20’. Eppure il Bitonto ci ha provato ugualmente a portarsi avanti nel punteggio, senza riuscirci: ora servirà un autentico assalto nei 35 minuti che verrano recuperati, per provare a fare bottino pieno.
Taurino schiera nuovamente il 3-5-2, nonostante le importanti assenze di Marsili, Colella, Gianfreda e Montrone, con quest’ultimo che in settimana si è sottoposto ad un intervento chirurgico di pulizia del menisco; spazio dunque a Vacca e confermata la difesa di Nardò: dunque, Figliola in porta; linea di difesa composta da Gargiulo – Lomasto – Amelio; a metà campo, nel mezzo Vacca – Biason – Piarulli, ad agire sugli esterni Terrevoli e Turitto. In avanti, l’ormai collaudato duo d’attacco Patierno – Lattanzio. Ospiti che rispondono con un classico 4-4-2, con Agreste e Potenza, che sin da subito, proprio alla prima azione di gioco, sfiorano il vantaggio con quest’ultimo che su una palla lunga in profondità, calcia al lato del palo sinistro di Figliola.
Il meteo volta le spalle alla gara al ventesimo minuto, quando una pioggia dirompente si abbatte sul terreno neroverde. Primi venti minuti che tra l’altro vedono protagonisti Lattanzio al 6′ con una conclusione appena alta sulla traversa e una rovesciata al 17′ su cross di Terrevoli dalla destra, che spezza per un secondo il fiato del pubblico di casa. Ancora prima ci ha provato Biason, botta dal limite di poco esterna. Presenza fondamentale è sicuramente proprio quella di Biason, al quale viene sempre affidata la sfera per far partire iniziative volte ad abbattere l’avversario. L’azione più pericolosa della gara avviene al 27′ quando Lattanzio, il più pericoloso dei bitontini, stacca imperiosamente di testa sul secondo palo, colpendo l’incrocio, con la palla che rimbalza sulla linea e finisce fra i guanti di Donini.
È dunque dei padroni di casa il dominio del gioco che vede l’ultima occasione del primo tempo con ancora una volta Lattanzio che, su cross di Piarulli, sfiora appena di testa e non riesce a portare in vantaggio il Bitonto (45′). Grumentum che invece si affaccia solamente per la seconda volta in area di rigore con una punizione di Potenza al 36′ di poco al lato.
La partita ha vita fino alla fine del primo tempo, quando i giocatori lasciano il campo con la speranza di poter continuare a giocare su un campo che diventa quasi impraticabile date le condizioni meteo avverse. La ripresa tarda a inaugurarsi date le condizioni del campo del quale si ha un rilevante peso al 55esimo della ripresa, quando il direttore di gara Grasso, interrompe il gioco per verificare la praticabilità del campo. Qualche minuto dopo arriva l’ufficialità della sospensione della gara, con rinvio e data da destinarsi nei prossimi giorni. Eppure il Bitonto, nonostante le precarie condizioni del terreno, ci aveva provato con Lattanzio (colpo di testa di poco fuori, su corner di Turitto) e Patierno (punizione sul fondo).
Mister Taurino ha poi dichiarato in conferenza stampa di pensare alla prossima gara che avrà luogo a Sorrento, in attesa della decisione dei 35 minuti che mancheranno per concludere la gara contro il Grumentum:
«Loro proveranno sicuramente a chiudersi e il tempo passerà molto più velocemente rispetto a noi che dovremo cercare di essere più lucidi mentalmente perché con un’azione sola possiamo e dobbiamo risolvere la partita. Abbiamo fino ad ora condotto un campionato con la pressione addosso, non abbiamo questo tipo di problema».
Primo tempo dunque concluso, in attesa del secondo che si rivelerà se non decisivo, quanto meno importante per disegnare una classifica che al momento vede neroverde.