Si è tenuto, ieri sera, nella Sala Consiliare di Palazzo Gentile, un incontro tra le aziende del settore agroalimentare, il Comune di
Bitonto, rappresentato per l’occasione dall’assessore al Marketing Territoriale Rocco Mangini e l’assessore all’Agricoltura Domenico
Incantalupo, e Pasquale Scivittaro,
responsabile della comunicazione del GAL
“Fior D’Olivi”.
Nato nel 2010 per promuovere le eccellenze bitontine in
Italia e all’estero e finanziare nuove attività ricettive e di diversificazione agricola, l’ente ha presentato le prossime iniziative, che diffonderanno ad ampio raggio
i prodotti tipici più pregiati di Bitonto.
Si comincia con l’appuntamento del 16 maggio al Japan Apulia Festival, una
manifestazione musicale che si terrà a Tokyo, in cui i produttori pugliesi,
utilizzando il GAL come tramite, potranno esporre e vendere la propria merce.
Dal 15 al 19 maggio, invece, vi sarà il Roadshow,
programmato dall’Agenzia regionale Puglia Promozione a Monaco di Baviera. In
una piazza centrale della città sarà riprodotta in piccolo la regione Puglia,
proponendo le sue tradizioni popolari, la musica e le pietanze tipiche. Si è,
inoltre, stretto un accordo con due ragazzi che girano il mondo in camper e che
potranno caricare da Monaco, dove faranno tappa il 19, un numero considerevole
di prodotti pugliesi da esportare ovunque decidano di dirigersi.
La Study visit,
una visita di quattro giorni in Emilia Romagna, potrà poi dare interessanti
spunti di riflessione su come gestire ed organizzare le generose risorse
naturali pugliesi, ed in ultimo, in occasione della prima tappa del Giro d’Italia, che si terrà a
Giovinazzo, sarà possibile per i produttori bitontini, dal 2 al 13 maggio, disporre
di stand degustativi nelle manifestazioni “expo village” e “notte rosa”.
L’organizzazione degli eventi è stata curata dal GAL in
collaborazione con il comune di Bitonto, che si farà carico delle spese degli incontri con i buyer organizzati dall’Ice di Tokyo e delle spese di spedizione del carico stabilito dei
prodotti, per un costo complessivo di 4.000 euro circa.
Oltre a queste idee già pensate, tante altre ce ne sono in cantiere per l’ente di promozione turistica, per cui però, prima di ogni
altra cosa, è necessario costituire una rete solida tra i produttori.
Emblematica, in questo senso, l’osservazione conclusiva di Scivittaro: «Non possiamo più pensare che la strategia
vincente sia quella di difendere il proprio orticello, denigrando quello
concorrente, dobbiamo unire le forze e combattere per uno scopo comune».