Sospendere l’adozione della nuova Tares e confermare il Regolamento Tarsu anche per il 2013. Questa la proposta avanzata dai consiglieri Paolo Intini e Gaetano De Palma nella riunione di martedì della II Commissione consiliare, convocata dall’Assessore Daucelli per discutere del Regolamento Tares, che ha incontrato anche il parere favorevole degli altri consiglieri.
Una proposta per andare incontro alle esigenze di tutti i cittadini, sottoposti alla pressione della pesante congiuntura economica.
Dalle previsioni, con il passaggio da Tarsu a Tares si sarebbero verificati aumenti che in alcuni casi sfiorerebbero il 300%. Una situazione difficile da governare in pochi mesi, vista l’arrivo imminente del mese di dicembre per il pagamento del conguaglio 2013.
La soluzione può essere adottata grazie ad un emendamento alla legge di conversione del decreto Imu (dl 102/2013), approvato alla Camera dei Deputati. Dal prossimo anno, infatti, entrerà in vigore un nuovo prelievo (il Trise), la cui disciplina sarà definita dalla legge di stabilità in discussione in questi giorni.
L’emendamento approvato a Montecitorio consente di mantenere il regime (tributario o tariffario) già applicato nel 2012.
Il Comune di Bitonto dovrà approvare il Bilancio 2013 entro il prossimo 30 novembre e quindi oggi, con un provvedimento del genere, si sarebbe ancora in grado di governare gli equilibri di quadratura dei conti.
Il Partito Democratico sostiene fortemente questa proposta e e invita tutte le forze politiche a fare sintesi, al fine di raggiungere il bene comune per la città. La condizione di un simile orientamento sarebbe un segnale di dialogo e buona politica, attraverso cui dare fiducia ai cittadini, dimostrando di lavorare per l’interesse di tutti.