Nell’era del multi scambio internazionale, il mondo della scuola si unisce a quello della tecnologia e della formazione con uno spazio online, eTwinning, che offre la possibilità di collaborare attivamente con progetti didattici tra scuole europee con gemellaggi elettronici.
Anche il liceo classico “C. Sylos” di Bitonto non si è lasciato sfuggire l’occasione e, insieme a scuole italiane, francesi e romene, ha partecipato al progetto con il tema “Nuestros mitos y hèroes”. Protagonisti gli alunni della 3C che venerdì, in occasione della cerimonia di consegna degli attestati, hanno potuto mostrare a tutti i frutti del loro lavoro.
Tante sono state infatti le attività in cui si sono cimentati. I ragazzi, guidati dalla professoressa di spagnolo Rossana Latronico, hanno dovuto prima presentarsi con mini video e autoritratti, poi creare il logo del progetto. Dopo un contest, lanciato per la votazione del logo migliore, è risultato vincitore proprio quello disegnato dalla studentessa del liceo bitontino, Aurora Ragni.
Un’altra fase del progetto, invece, consisteva nell’analisi del concetto di mito ed eroe, attraverso leggende del nostro Paese. La scelta è ricaduta su Dante e Beatrice, il cui incontro è stato messo in scena in un video, dove il mito è rappresentato da entrambi i protagonisti, visti sotto diversi aspetti.
Poi sono stati gli stessi alunni a creare degli eroi: Adele e Antoine. Nell’ebook, realizzato a fine progetto, sono infatti ospitati racconti, scritti da tutte le scuole, per mettere in luce la realtà che ogni giorno vivono.
Adele è stata in passato vittima di bullismo e nel tempo ha sviluppato dei superpoteri: legge nella mente, percepisce i problemi degli altri e corre per aiutarli. Corre dove agisce il bullo e dove la vittima subisce il sopruso. “E noi possiamo essere Adele? Noi siamo Adele. Tutti abbiamo il dovere di aiutare, tutti abbiamo il diritto di essere protetti”, hanno detto a gran voce gli studenti che hanno fatto conoscere al pubblico dell’Aula Magna anche la piattaforma “Edmondo”, molto simile a quella del videogioco “The sims”, in cui insegnanti e alunni svolgono le lezioni e si confrontano.
Fiera dei propri studenti la dirigente Antonia Speranza, che ha consegnato personalmente i certificati di qualità nazionale ed europea 2017, prima di passare la parola ai ragazzi della 2AL, autori di un cortometraggio su due declinazioni del diritto di espressione e di non discriminazione.
La cerimonia si è inserita nel programma per la Settimana dell’infanzia, promossa dal comune di Bitonto e dall’ordine degli psicologi della Puglia.
Venerdì mattina, infatti, sulla scalinata del liceo, i ragazzi hanno celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti dei minori con un flash mob, realizzato grazie all’impegno dei docenti, ed in particolare della referente Anna Mastronicola, degli studenti, dell’associazione “Cenacolo dei Poeti” e del mensile “Primo Piano”.
Nell’era del multi scambio internazionale, il mondo della scuola si unisce a quello della tecnologia e della formazione con uno spazio online, eTwinning, che offre la possibilità di collaborare attivamente con progetti didattici tra scuole europee con gemellaggi elettronici.
Anche il liceo classico “C. Sylos” di Bitonto non si è lasciato sfuggire l’occasione e, insieme a scuole italiane, francesi e romene, ha partecipato al progetto con il tema “Nuestros mitos y hèroes”. Protagonisti gli alunni della 3C che venerdì, in occasione della cerimonia di consegna degli attestati, hanno potuto mostrare a tutti i frutti del loro lavoro.
Tante sono state infatti le attività in cui si sono cimentati. I ragazzi, guidati dalla professoressa di spagnolo Rossana Latronico, hanno dovuto prima presentarsi con mini video e autoritratti, poi creare il logo del progetto. Dopo un contest, lanciato per la votazione del logo migliore, è risultato vincitore proprio quello disegnato dalla studentessa del liceo bitontino, Aurora Ragni.
Un’altra fase del progetto, invece, consisteva nell’analisi del concetto di mito ed eroe, attraverso leggende del nostro Paese. La scelta è ricaduta su Dante e Beatrice, il cui incontro è stato messo in scena in un video, dove il mito è rappresentato da entrambi i protagonisti, visti sotto diversi aspetti.
Poi sono stati gli stessi alunni a creare degli eroi: Adele e Antoine. Nell’ebook, realizzato a fine progetto, sono infatti ospitati racconti, scritti da tutte le scuole, per mettere in luce la realtà che ogni giorno vivono.
Adele è stata in passato vittima di bullismo e nel tempo ha sviluppato dei superpoteri: legge nella mente, percepisce i problemi degli altri e corre per aiutarli. Corre dove agisce il bullo e dove la vittima subisce il sopruso. “E noi possiamo essere Adele? Noi siamo Adele. Tutti abbiamo il dovere di aiutare, tutti abbiamo il diritto di essere protetti”, hanno detto a gran voce gli studenti che hanno fatto conoscere al pubblico dell’Aula Magna anche la piattaforma “Edmondo”, molto simile a quella del videogioco “The sims”, in cui insegnanti e alunni svolgono le lezioni e si confrontano.
Fiera dei propri studenti la dirigente Antonia Speranza, che ha consegnato personalmente i certificati di qualità nazionale ed europea 2017, prima di passare la parola ai ragazzi della 2AL, autori di un cortometraggio su due declinazioni del diritto di espressione e di non discriminazione.
La cerimonia si è inserita nel programma per la Settimana dell’infanzia, promossa dal comune di Bitonto e dall’ordine degli psicologi della Puglia.
Venerdì mattina, infatti, sulla scalinata del liceo, i ragazzi hanno celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti dei minori con un flash mob, realizzato grazie all’impegno dei docenti, ed in particolare della referente Anna Mastronicola, degli studenti, dell’associazione “Cenacolo dei Poeti” e del mensile “Primo Piano”.
Nell’era del multi scambio internazionale, il mondo della scuola si unisce a quello della tecnologia e della formazione con uno spazio online, eTwinning, che offre la possibilità di collaborare attivamente con progetti didattici tra scuole europee con gemellaggi elettronici.
Anche il liceo classico “C. Sylos” di Bitonto non si è lasciato sfuggire l’occasione e, insieme a scuole italiane, francesi e romene, ha partecipato al progetto con il tema “Nuestros mitos y hèroes”. Protagonisti gli alunni della 3C che venerdì, in occasione della cerimonia di consegna degli attestati, hanno potuto mostrare a tutti i frutti del loro lavoro.
Tante sono state infatti le attività in cui si sono cimentati. I ragazzi, guidati dalla professoressa di spagnolo Rossana Latronico, hanno dovuto prima presentarsi con mini video e autoritratti, poi creare il logo del progetto. Dopo un contest, lanciato per la votazione del logo migliore, è risultato vincitore proprio quello disegnato dalla studentessa del liceo bitontino, Aurora Ragni.
Un’altra fase del progetto, invece, consisteva nell’analisi del concetto di mito ed eroe, attraverso leggende del nostro Paese. La scelta è ricaduta su Dante e Beatrice, il cui incontro è stato messo in scena in un video, dove il mito è rappresentato da entrambi i protagonisti, visti sotto diversi aspetti.
Poi sono stati gli stessi alunni a creare degli eroi: Adele e Antoine. Nell’ebook, realizzato a fine progetto, sono infatti ospitati racconti, scritti da tutte le scuole, per mettere in luce la realtà che ogni giorno vivono.
Adele è stata in passato vittima di bullismo e nel tempo ha sviluppato dei superpoteri: legge nella mente, percepisce i problemi degli altri e corre per aiutarli. Corre dove agisce il bullo e dove la vittima subisce il sopruso. “E noi possiamo essere Adele? Noi siamo Adele. Tutti abbiamo il dovere di aiutare, tutti abbiamo il diritto di essere protetti”, hanno detto a gran voce gli studenti che hanno fatto conoscere al pubblico dell’Aula Magna anche la piattaforma “Edmondo”, molto simile a quella del videogioco “The sims”, in cui insegnanti e alunni svolgono le lezioni e si confrontano.
Fiera dei propri studenti la dirigente Antonia Speranza, che ha consegnato personalmente i certificati di qualità nazionale ed europea 2017, prima di passare la parola ai ragazzi della 2AL, autori di un cortometraggio su due declinazioni del diritto di espressione e di non discriminazione.
La cerimonia si è inserita nel programma per la Settimana dell’infanzia, promossa dal comune di Bitonto e dall’ordine degli psicologi della Puglia.
Venerdì mattina, infatti, sulla scalinata del liceo, i ragazzi hanno celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti dei minori con un flash mob, realizzato grazie all’impegno dei docenti, ed in particolare della referente Anna Mastronicola, degli studenti, dell’associazione “Cenacolo dei Poeti” e del mensile “Primo Piano”.
Nell’era del multi scambio internazionale, il mondo della scuola si unisce a quello della tecnologia e della formazione con uno spazio online, eTwinning, che offre la possibilità di collaborare attivamente con progetti didattici tra scuole europee con gemellaggi elettronici.
Anche il liceo classico “C. Sylos” di Bitonto non si è lasciato sfuggire l’occasione e, insieme a scuole italiane, francesi e romene, ha partecipato al progetto con il tema “Nuestros mitos y hèroes”. Protagonisti gli alunni della 3C che venerdì, in occasione della cerimonia di consegna degli attestati, hanno potuto mostrare a tutti i frutti del loro lavoro.
Tante sono state infatti le attività in cui si sono cimentati. I ragazzi, guidati dalla professoressa di spagnolo Rossana Latronico, hanno dovuto prima presentarsi con mini video e autoritratti, poi creare il logo del progetto. Dopo un contest, lanciato per la votazione del logo migliore, è risultato vincitore proprio quello disegnato dalla studentessa del liceo bitontino, Aurora Ragni.
Un’altra fase del progetto, invece, consisteva nell’analisi del concetto di mito ed eroe, attraverso leggende del nostro Paese. La scelta è ricaduta su Dante e Beatrice, il cui incontro è stato messo in scena in un video, dove il mito è rappresentato da entrambi i protagonisti, visti sotto diversi aspetti.
Poi sono stati gli stessi alunni a creare degli eroi: Adele e Antoine. Nell’ebook, realizzato a fine progetto, sono infatti ospitati racconti, scritti da tutte le scuole, per mettere in luce la realtà che ogni giorno vivono.
Adele è stata in passato vittima di bullismo e nel tempo ha sviluppato dei superpoteri: legge nella mente, percepisce i problemi degli altri e corre per aiutarli. Corre dove agisce il bullo e dove la vittima subisce il sopruso. “E noi possiamo essere Adele? Noi siamo Adele. Tutti abbiamo il dovere di aiutare, tutti abbiamo il diritto di essere protetti”, hanno detto a gran voce gli studenti che hanno fatto conoscere al pubblico dell’Aula Magna anche la piattaforma “Edmondo”, molto simile a quella del videogioco “The sims”, in cui insegnanti e alunni svolgono le lezioni e si confrontano.
Fiera dei propri studenti la dirigente Antonia Speranza, che ha consegnato personalmente i certificati di qualità nazionale ed europea 2017, prima di passare la parola ai ragazzi della 2AL, autori di un cortometraggio su due declinazioni del diritto di espressione e di non discriminazione.
La cerimonia si è inserita nel programma per la Settimana dell’infanzia, promossa dal comune di Bitonto e dall’ordine degli psicologi della Puglia.
Venerdì mattina, infatti, sulla scalinata del liceo, i ragazzi hanno celebrato la Giornata Internazionale dei Diritti dei minori con un flash mob, realizzato grazie all’impegno dei docenti, ed in particolare della referente Anna Mastronicola, degli studenti, dell’associazione “Cenacolo dei Poeti” e del mensile “Primo Piano”.