Il Natale si avvicina, le
case e le strade si riempiono di luci e addobbi e anche il “da BITONTO” si fa natalizio.
Da ieri è in edicola il numero 285 di novembre del mensile più
longevo della città per offrire notizie e spunti di riflessione sugli ultimi
avvenimenti del “Presepe chiamato Bitonto”.
Nessuna Betlemme nella
rappresentazione tracciata nell’editoriale a firma del direttore Mario Sicolo, ma la nostra città che con le sue storie
attenderà i lettori in prima pagina, occupata anche da un ampio focus sulla POLITICA locale.
L’analisi sulle primarie
del centrosinistra e sull’esperienza dei comitati di quartiere parte sin dalla
copertina per trovar spazio, insieme alla problematica rifiuti, anche nelle
pagine interne, gestite da Nicolangelo
Biscardi.
E di primarie si parla
anche nel tu per tu con Giovanni Procacci, ospitato nella pagina di CRONACA, curata da Pasquale Scivittaro, che dà anche voce ai cittadini esasperati per
i metodi di distribuzione dei buoni pasto a Palazzo Gentile.
Si cambia completamente
registro con la sezione TERRITORIOdi Viviana Minervini che consacra i
successi dell’I.T.C. Vitale Giordano al Grifo d’Oro 2014 e della bitontina
Loredana Modugno, inserita tra i “Giovani architetti di talento”. Spazio anche
al mondo dell’associazionismo con la Giornata Mondiale dei Diritti
dell’Infanzia di Progetti Continenti, alle novità dalla Chiesa del SS.
Sacramento, alla cultura della legalità promossa dall’associazione Antiracket e
dalla neonata “Libera”, all’apertura dello sportello “Drop in” e alla piaga del
lavoro nero.
Si apre con il teatro la
sezione CULTURA E TRADIZIONI di Loredana Schiraldi. “Una piccola
impresa meridionale” di Papaleo apre la decima stagione teatrale bitontina, che
aveva visto come antipasto la “due giorni” di Bitontosuite. Tra la curiosa
storia della bacchetta d’oro Francesco Curci e l’approdo del “da BITONTO” nell’emeroteca
del Centro Ricerche, anche qualche proposta: quella della pittrice Teresa
Marotta di aprire un laboratorio artistico e quella dell’autore Antonio
Caradonio di dare importanza alla dimenticata eroina risorgimentale Rose
Montmasson.
Immancabile poi la
parentesi su alcuni degli eventi natalizi programmati, che continua anche nella
pagina delle FRAZIONI, curata da Carmela Moretti, con l’attesa per i
presepi a Palombaio e Mariotto e con una piccola riflessione. Novità poi
dall’Associazione “Mariotto Libera”.
A chiudere il ricchissimo
settore SPORT di Carlo Sblendorio. Non solo calcio ma
anche volley femminile, pesca in apnea, karate, bike e kart. Irrinunciabile,
poi, l’appuntamento con le glorie del passato di “Sport e Vita – Storie di ieri e
di oggi”, questo mese dedicato al ciclista Giuseppe Tocci.
Paginone centrale occupato
invece dal Piano Territoriale Regionaleda approvare e dalle trasformazioni del
paesaggio del “periurbano”. Spazio anche ad una riflessione sulla scuola e
alla nuova fatica editoriale del teologo Giuseppe Cannito.
Agli “insediamenti
produttivi in Santa Caterina – Bari” è invece dedicata l’attenzione del
fondatore del “da BITONTO” Franco
Amendolagine che, con il suo articolo a pagina 3, si unisce alle rubriche
ormai consolidate: “il Pinto della situazione” con
una riflessione sui comitati di quartiere, il mondo della scuola visto dagli
occhi di Michele Giorgio, la rubrica scientifica del prof.
Antonio Moschetta questa volta
incentrata sull’ebola, la figura di monsignor Vincenzo Labini tracciata
da Michele Muschitiello e l’appuntamento con la spiritualità curato
da Domenico Achille.
Ritorna anche il “da
fuori BITONTO” con i successi e sacrifici di Michela Perrini.
Come sempre, allora,
buona lettura e buone feste “da BITONTO”.