Per la seconda volta, il Birrificio bitontino “I Peuceti” torna al Vinitaly di Verona: già lo scorso anno,
infatti, la birra è stata premiata come tra le migliori birre artigianali con
il Golosario Prize.
Il birrificio, il primo artigianale in città, prende il
nome dai peuceti – parte della popolazione degli iapigi che abitava la terra di
Bari prima dell’arrivo dei romani.
La birra prodotta, quindi, porta con sé i valori dell’innovazione,
qualità, orientamento al consumatore, rispetto dell’ambiente, legalità e
sviluppo sostenibile.
Quattro le birre di esordio del birrificio, che ha
cominciato a produrre a luglio 2013, che ripropongono un viaggio nella terra di
Bari e nel territorio pugliese.
La prima è la birra “Cattedrale” omaggio alla nostra Bitonto: una bira in stile Golden
Ale con il luppolo East Kent Golding per conferirne le peculiarità di una
tipica birra English Pale Ale.
Si prosegue con la “Baresana”, porta d’accesso al centro storico e al variegato gusto
che porta con sé: è una birra chiara in stile Belgian Ale con aromi fruttati e
speziati dal sapore maltato e frizzante.
C’è poi la “Levante”
che prende il nome dal vento che spira all’aurora e lambisce le coste pugliesi
portando i profumi dell’Oriente: lo stile di questa birra è American IPA. E’
una birra ambrata, intrigante e inebriante con sentori floreali, fruttati e
agrumati supportati delicatamente dal gusto del malto caramellato.
Il percorso termina con la “Murgiana” – premiata al
Vinitaly 2014 – legata all’altopiano
carsico pugliese da cui prende colori, profumi ed essenze: il suo stile è Apulian
Saison. Di colore arancio, velata e con schiuma persistente. Ha aromi speziati,
agrumati e floreali. E’ prodotta con malti “biologici” locali, spezie e
agrumi locali.
Le etichette, tutte originali, sono state realizzate
dall’artista pugliese Francesco
Ferrulli che ha rappresentato alcuni scorci dei paesaggi e
della cultura pugliese con il suo personalissimo stile pittorico.
In questo modo, ogni bottiglia rappresenta una piccola
opera d’arte, a conferma dell’unicità e dell’originalità del prodotto
artigianale che contiene.
Auguriamo al birrificio e ai nostri concittadini di
ritrovare in questi tre giorni a Verona ancora il successo e di portare alto il
nome della nostra città.