Immagine

WEB PROJECT MANAGER
Alessandro Intini

mercoledì, 14 Maggio, 2025
No Result
View All Result
Immagine

DIRETTORE DA BITONTO
Mario Sicolo

DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
DaBitonto.com
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche
No Result
View All Result
DaBitonto.com
No Result
View All Result

Home » Guardia sorprende malviventi in un fondo e viene minacciato di morte. I proprietari li “coprono”

Guardia sorprende malviventi in un fondo e viene minacciato di morte. I proprietari li “coprono”

Forse una delle storie più assurde e vergognose che si siano sentite nella nostra città

Lucia Maggio by Lucia Maggio
25 Ottobre 2016
in Cronaca
Guardia sorprende malviventi in un fondo e viene minacciato di morte. I proprietari li “coprono”
Condividi con FacebookCondividi con WhatsappCondividi via Email

Siamo lontani dai tempi narrati da Giovanni Verga, quando Mazzarò  voleva
possedere tanta roba, tanto terreno e per fare ciò lavorava giorno e notte
senza sosta nutrendosi di poco per guadagnare e comprare costantemente della
terra, che poi faceva coltivare e con il nuovo guadagno ne comprava altra.

Siamo lontani  dagli uomini senza requie, assillati
dalla paura dell’inganno, della frode, del furto.

Perché qui, a Bitonto – che, a quanto pare si rivela peggio
dei paesi che definiamo per errata abitudine “mafiosi” –, la situazione
peggiora. E la colpa non è di chi ci dovrebbe tutelare, ma nostra.

Perché qui, a Bitonto, non vogliamo nemmeno più tutelare la
nostra “roba”.

Ma veniamo ai fatti.
Non siamo più tra le pagine delle Novelle Rusticane ma in via Cela,
precisamente il località Pozzo “La corte”. Un uomo delle guardie campestri, in
divisa e a bordo del suo mezzo, s’accorge di un furto nel fondo. S’avvicina. Cinque donne e un ragazzo appena quindicenne con dei cesti al collo stavano trafugando
il frutto di un anno di lavoro, cura, attenzione, del campo. Il raccolto – di circa
4 quintali
– era stato posizionato all’interno di due motocarri Ape, uno giallo
e uno azzurro. Due donne salgono a bordo del mezzo azzurro e scappano, i
restanti in quello giallo: il vigilante li raggiunge, prova a fermare il mezzo,
ma viene maltrattato e minacciato di morte. Scappano.

Nel frattempo arrivano gli uomini (tra cui un sorvegliato
speciale), compagni e coniugi delle signore, che aggiungono terrore, spintoni,
frasi minatorie all’uomo: “Hai finito di
campare
”.

Arriva la Polizia a fermare e scongiurare il peggio:
recupera la refurtiva e porta in Commissariato gli uomini.

Dopo poco arriva il proprietario del fondo in compagnia di
un legale dicendo che aveva autorizzato alle 13.30 le donne e il ragazzo a
raccogliere le olive nel suo fondo. In mezz’ora quasi quattro quintali: autentiche forze della natura che, inspiegabilmente a questo punto, scappavano alla vista dell’agente.

Ma non è finita qui. Perché gli “operai” avevano “raccolto”
anche le olive dei due fondi adiacenti e i proprietari, contattati
telefonicamente, non volevano denunciare assolutamente nulla.

Che idea abbiamo di
giustizia?
È possibile che paura e terrore, facciano passare da derubati e vittime, a collusi e carnefici denunciati
per favoreggiamento
? 

È possibile che non si voglia più tutelare la propria
proprietà privata
, che non si voglia tutelare il proprio patrimonio, che non si
voglia cercare un modo per fronteggiare un piccolo gruppo di malviventi che soggiogano
la cittadinanza “per bene”? E mi chiedo, a questo punto, ci meritiamo davvero
di essere definiti tali?

Dopo questo episodio, la verità è che molti (troppi?) sono schierati dalla
parte dei delinquenti. 

E allora perché continuiamo a chiedere la presenza delle Forze
dell’Ordine
, più uomini, più controlli, più posti di blocco, più presidi, se poi ci accorgiamo che non basterebbero tutti gli uomini armati d’Italia per sradicare
un’idea sbagliata di legalità?

Una legalità che viene predicata, ad ogni livello, e
raramente viene praticata.

Un encomio. Un encomio, un grande encomio,
dovrebbe andare alla guardia campestre. Un vero eroe che, solo, ha affrontato una
situazione di difficoltà, mettendo a repentaglio la sua vita: strattonato,
insultato, minacciato, eppure fermo e perseverante nel proprio intento, nel
proprio lavoro.

Dovremmo, sinceramente, essere tutti come lui. 

  

Articolo Precedente

Strutture sportive e beni confiscati alla mafia, da Palazzo Gentile via libera alle nuove gestioni

Prossimo Articolo

KARATE – Ai Campionati Regionali brillano gli atleti della Karate Club Bitonto

Related Posts

Olivi espiantati per parco fotovoltaico. Sinistra Italiana – AVS: “Dubbi sulla sensibilità dei nostri amministratori sui temi ambientali”
Cronaca

Ma voi, un campo dove hanno ucciso gli ulivi per far spazio ai pannelli fotovoltaici, lo avete mai visto?

14 Maggio 2025
Eventi conclusivi “Rigenerazioni in Comune” in cui si restituiranno gli esiti del percorso di partecipazione con gli incontri del 16 maggio a Bitonto, 19 Maggio a Mariotto e 23 Maggio a Paolmbaio
Cronaca

Eventi conclusivi “Rigenerazioni in Comune” in cui si restituiranno gli esiti del percorso di partecipazione con gli incontri del 16 maggio a Bitonto, 19 Maggio a Mariotto e 23 Maggio a Paolmbaio

14 Maggio 2025
Cure Palliative: in Puglia vi accede solo una persona su 3
Comunicato Stampa

Cure Palliative: in Puglia vi accede solo una persona su 3

13 Maggio 2025
Olivi espiantati per il fotovoltaico, Fracchiolla: “Così si sradica ciò che ci identifica”
Comunicato Stampa

Olivi espiantati per il fotovoltaico, Fracchiolla: “Così si sradica ciò che ci identifica”

13 Maggio 2025
E sono tre. C’è la richiesta per un altro impianto eolico sul nostro territorio
Cronaca

E sono tre. C’è la richiesta per un altro impianto eolico sul nostro territorio

13 Maggio 2025
“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto
Cronaca

“Road to Battiti”, luci, musica e “cuoricini” su Bitonto

12 Maggio 2025
Prossimo Articolo
KARATE – Ai Campionati Regionali brillano gli atleti della Karate Club Bitonto

KARATE – Ai Campionati Regionali brillano gli atleti della Karate Club Bitonto

Notizie dall'Area Metropolitana

giovani ciclisti
Comunicato Stampa

Grande successo per la 3ª Giornata Azzurra dedicata ai giovani ciclisti

by La Redazione
7 Maggio 2025

Un'altra domenica di entusiasmo e passione per la 3ª Giornata Azzurra, nuovo grande appuntamento per i giovani ciclisti. I talenti...

Leggi l'articoloDetails
riuso

Sanb presenta la Festa del Riuso. Domani la prima giornata nel centro raccolta di Ruvo

26 Aprile 2025
campioni regionali

2º XC Colle San Pietro, Vittorio Carrer (Team Eracle) e Ilenia Fulgido (Team Valnoce) campioni regionali

16 Aprile 2025
“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

“Monopoli, dal mare alla valle”. Domani l’inaugurazione della mostra fotografica

9 Aprile 2025
mario cipollini

Mario Cipollini in Puglia, testimonial d’eccezione del nostro ciclismo

8 Aprile 2025

Rubriche

“Habemus Papam”
Il punto di svista

“Habemus Papam”

by La Redazione
14 Maggio 2025

“Nuntio vobis gaudium magnum, habemus papam”… Rieccheggiano ancora nell’aere le parole con cui  il Cardinale protodiacono Dominique Mamberti ha annunciato...

“Bitontino dell’anno” 12/12. Michele Muschitiello, cantore della bitontinità

“Bitontino dell’anno” 12/12. Michele Muschitiello, cantore della bitontinità

13 Maggio 2025

Mensile Online

DaBitonto.com

Privacy Policy Cookie Policy

Follow Us

  • Il Progetto
  • Redazione
  • La tua pubblicità
  • Contatta la redazione

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Cultura e Spettacolo
  • Sport
  • Aziende
  • Rubriche

© 2024 daBITONTO / Gruppo Intini srl - P.IVA 07183780720 Testata giornalistica – Reg. stampa n.684/2013 Tribunale di Bari
powered by Comma3