“L’associazionismo è trasparenza, confronto tra i vari punti di vista che esistono all’interno della magistratura. I nostri Cdc vengono trasmessi su Radio Radicale e non nelle segrete stanze dei luoghi di potere. Se negli anni ci sono state cadute dovete però dare atto che la magistratura ha preso le distanze e reagito a un ‘modo malato’ di fare associazionismo. Ricordo che in qualche episodio non virtuoso c’erano anche politici oltre che magistrati, ma in quel caso non mi pare ci sia stata una severa critica da parte della politica“.
Cosi’ Italo Federici, componente della giunta dell’Anm, a margine della conferenza stampa di presentazione del 36esimo congresso dell’Associazione nazionale magistrati in corso in Corte di Cassazione, a Roma.