In Italia è attivo dal 2001 il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (SPRAR) che è composto dalla rete degli enti locali che, con il prezioso contributo delle realtà del terzo settore, realizzano interventi di accoglienza per quanti arrivano sul territorio italiano in cerca di protezione internazionale. A Bitonto il progetto territoriale di accoglienza è attivo dal 2011 ed è realizzato dal Comune di Bitonto, mettendo a disposizione dello SPRAR n.86 posti di accoglienza, destinati a stranieri richiedenti asilo e rifugiati politici.
«Gli interventi di accoglienza che realizziamo a Bitonto sono finalizzati a facilitare i percorsidi inserimento socio-economico di richiedenti asilo e rifugiati» dichiarail Responsabile del Progetto Sante Sabatino «L’accoglienza che offriamo dura il tempo necessario rispettando però i tempi prefissati per legge, a prescindere dalle situazioni di emergenza»
A Bitonto, nel corso degli anni è stata garantita accoglienza a 304 stranieri, con servizi di orientamento, informazione e accompagnamento verso la riconquista di un’autonomia perduta e con l’obiettivo di rinforzare le opportunità di integrazione delle persone.
«L’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nella nostra città è uno strumento peresprimere la nostra solidarietà a quanti sono stati costretti a lasciare il loro Paese. Accogliere i migranti forzati ci offre un’opportunità per ribadire la centralità dei diritti umani, nonché un’occasione di sviluppo, arricchimento e crescita per la nostra comunità cittadina» dichiara il dottor Sabatino.
Per la ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato il 29 Giugno 2017dalle ore 17:00 presso la Sala degli specchi del Comune di Bitonto è prevista una performanceteatrale, che prende spunto dal Teatro dell’Oppresso di Augusto Boal, a cura della dott.ssa Chiara Agnese Rossi. Si tratta di un esperienza di Teatro Forum avente come tema l’accoglienza e l’(in)differenza dell’altro,frutto di un laboratorio di teatro sociale in cui hanno lavorato insieme ragazzi stranieri e ragazzi disabili.
Sarà un appuntamento importante di incontro tra la cittadinanza e i rifugiati.Attraverso una tematica sociale si avvierà un confronto con lo spettatore, attivamente coinvolto nello spettacolo stesso. I temi su cui si svilupperàla riflessione sonol’indifferenza, il rifiuto e l’accoglienza.
Tale Giornata è stata resa possibile anche grazie alla compartecipazione dellaRete Organizzazioni Area Disabilità di Bitonto.
In occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato sarà allestita la mostra fotografica dal titolo “Come mi vedi ”