Neanche il Coronavirus ferma la delinquenza, che anzi continua a minare anche la solidarietà. Questa volta, ne è stata sfortunatamente vittima la Fondazione Opera Santi Medici Cosma e Damiano.
Durante la notte, ignoti delinquenti hanno forzato le serrature del deposito mensa della struttura e hanno portato via diverse derrate alimentari che sarebbero state destinate, nel corso della giornata, ai più fragili, tra cui gli ospiti dei servizi residenziali.
Sono stati quantificati circa 4 mila euro di danni tra quelli inflitti alla struttura per il furto (ad esempio al cancello o alla porta del deposito) e le derrate alimentari sottratte (come prosciutti, bottiglie di salsa e altro ancora).
“Al di là del valore della merce e del danno subito, resta la tristezza per un atto che danneggia le persone più fragili”, è questo il rammarico di Giovanni Vacca, direttore della Fondazione Opera Santi Medici.
In questa brutta storia, un pensiero va rivolto proprio a loro che hanno bisogno di tanto amore e di un pasto caldo. E va anche agli operatori e volontari della mensa che ogni giorno preparano 150 pasti di cui circa 30 per i bambini del centro diurno “Padre Pino Puglisi”, 20 per gli ospiti della casa alloggio “Raggio di sole” e 70 per i poveri.
