Notte di follia sulla strada che collega Santo Spirito a Bitonto.
Un commando di 15 delinquenti professionisti, infatti, approfittando delle tenebre, ha fatto irruzione nella sede della Secur Service, nel quartiere San Pio, sfruttando una grossa escavatrice per sfondare il caveau e portare via l’intero contenuto.
Prima di entrare, i malviventi hanno sparato un colpo di fucile contro il guardiano che era all’interno del gabbiotto blindato.
Così come avvenuto qualche mese fa per un altro tentativo allo stesso istituto di vigilanza, i componenti della banda, che avevano studiato nei dettagli il colpo, hanno piazzato di traverso lungo la strada bus (sulla SS16 direzione nord e sud e SP91) risultati tutti rubati, e chiodi a cinque punte per limitare qualsiasi tentativo eventuale delle forze dell’ordine di braccarli.
Non tutto è andato però nel verso giusto.
Mentre scappavano con un’Audi A8, infatti, i malviventi sono stati raggiunti da alcune volanti della Questura di Bari e dai Carabinieri della stazione di Bitonto.
Ne è scaturito un lungo inseguimento ed una violenta sparatoria, conclusi con l’arresto di una persona del commando, un 40enne originario di Cerignola, rintracciato mentre spargeva chiodi a cinque punte sul manto stradale, evidentemente per favorire la fuga dei complici.
Contestualmente, una pattuglia di un istituto di vigilanza è stata oggetto, senza conseguenze, di colpi di arma da fuoco esplosi da una vettura di grossa cilindrata in transito.
All’interno dell’Audi A8 ritrovata poco dopo sono stati rinvenuti due giubbotti antiproiettile, una pistola e un centinaio di cartucce, riconducibili alla rapina appena perpetrata.
Sono tuttora in corso le indagini volte alla ricerca dei rapinatori.
Le foto sono una esclusiva dell’agenzia fotogiornalistica Luca Turi (www.lucaturi.it), che ringraziamo per la collaborazione.
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