Agricoltura,
ambiente, sviluppo sostenibile, turismo.
Sono questi gli argomenti del primo training di formazione di Elist “European Learning Innovation For
Sustainable Training”, il progetto Erasmus+
presentato dal Gal Fior d’Olivi con il supporto di Sinergia s.c.s. ed
altri 6 partner europei, Docete Omnes (Spagna), Aldeia Lusofona (Portogallo),
Generations (Bulgaria), Università della Tracia (Turchia), Akep (Grecia), ENTER
(Austria), finanziato dall’Unione Europea con 300mila euro e utile a realizzare
un percorso formativo per l’imprenditoria nei settori collegati all’agricoltura
in zone rurali secondo i principi dello sviluppo sostenibile.
Settanta tra giovani ed imprenditori
italiani, spagnoli, portoghesi, austriaci, bulgari, greci e turchi si
ritroveranno da lunedì 23 (alle 18
l’avvio della prima giornata, ndr) a venerdì 27 novembre a Bisceglie,
presso l’Hotel Nicotel, per approfondire e ampliare le proprie conoscenze su
temi molto utili per la valorizzazione dei territori.
Diversi docenti si alterneranno durante i lavori delle cinque giornate (10-13 orario mattutino, 14-16 orario pomeridiano,
ndr) per cercare di rafforzare il bagaglio di conoscenze dei singoli
partecipanti, tutti legati allo sviluppo delle zone rurali dei rispettivi paesi.
I partecipanti stranieri, nel tempo libero, avranno anche la possibilità di
scoprire e gustare il territorio.
In collaborazione con le amministrazioni comunali, infatti, in maniera del
tutto gratuita, ogni giorno i corsisti potranno visitare le bellezze di
Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi e Bisceglie e godere di sapori e profumi della
nostra terra.
“Grazie ad Elist mettiamo in sinergia la
nostra esperienza con quelle di altre realtà europee – ha dichiarato il
Presidente del Gal Fior d’Olivi, Nicola
Mercurio -. È un’occasione
assolutamente straordinaria, da non perdere, perché attraverso questo primo
meeting cercheremo di spiegare le nostre buone prassi e, allo stesso tempo, di
imparare le esperienze positive in materia di agricoltura, ambiente, sviluppo
sostenibile e turismo di altri Paesi del nostro Continente”.
“Il confronto tra idee ed esperienze
differenti sono convinto arricchirà il bagaglio umano e culturale di tutti i
partecipanti”, ha concluso il Presidente Mercurio.