Dopo le polemiche degli scorsi giorni avanzate dal Partito Democratico che accusava l’amministrazione Abbaticchio
di aver ridotto i Lavori Pubblici “a qualche opera di restauro”, ci siamo documentati, carte alla mano, sulla partenità di tutti gli interventi effettuati in questo primo anno di governo della Città.
Riqualificazione
area via Togliatti e Amendolagine con realizzazione di campo di calcetto, con
il progetto “Primi passi di autosostenibilità tra sport e ambiente
ecosostenibile”.
La storia risale
alla giunta Pice quando il comune di Bitonto ha realizzato un campo di calcetto
in via Togliatti – zona 167 – secondo il progetto predisposto dall’architetto
Gianfranco Lauta, approvato con delibera di G.C.66 dell’aprile 2000, per
l’importo di Lire 380.000,000. Il
progetto fu completato con delibera G.C. 261 dell’agosto 2001 per il
completamento della struttura sportiva, con importo pari a Lire 100.000,000 e
rimodulato da parte dello stesso tecnico nel dicembre 2002 con importo €
147.000,00 approvato con G.C. 69 nel marzo 2004, non attuato per mancanza di
fondi.
La Regione Puglia nell’agosto 2012 ha pubblicato sul
B.U.R.P. un apposito Bando per il finanziamento in favore dei Comuni pugliesi
di opere di urbanizzazione primaria e secondaria nell’ambito di insediamenti di
edilizia residenziale pubblica. Il Comune di Bitonto è stato così candidato,
con l’attuale Amministrazione Abbaticchio con il progetto “Primi passi di auto
sostenibilità tra sport e ambiente ecosostenibile” consistente nell’ampliamento
del progetto con l’inserimento di un’ulteriore area comunale in via
Amendolagine, al fine di richiedere un contributo di 395.000,00 mila euro.
Il progetto prevedrà un orto sociale, la
riqualificazione delle aree a verde con pista ciclo-pedonale e impianto a
pannelli fotovoltaici.
Il progetto definitivo è stato elaborato nel settembre
2012 dallo stesso Lauta; nominato R.U.P. dell’intervento l’ing. Gaetano Ideale
Remine
–Centro
Polifunzionale Sportivo “Paolo Borsellino”
Con delibera di Settembre 2012 il Centro Polifunzionale
Sportivo “Paolo Borsellino” da candidare
ad un finanziamento del PON “Sicurezza
per lo Sviluppo” – Obiettivo
Convergenza 2007/2013, Asse II, Obiettivo Operativo 2,8: “Diffondere la
cultura della legalità” nell’ambito del Progetto Quadro “IO GIOCO LEgALE”.
Costo totale del progetto euro 509000,00 + iva.
Si tratta di un campo polivalente coperto dove sarà
possibile praticare discipline sportive come calcio a cinque, pallacanestro,
pallavolo e pattinaggio artistico. In caso di finanziamento del progetto,
l’Ente si impegna, qualora i costi di gestione del centro non fossero
interamente coperti dal soggetto gestore (che sarà individuato a seguito di una
procedura ad evidenza pubblica), a garantire la sostenibilità dell’impianto
attraverso fondi del bilancio comunale derivanti anche da finanziamenti
europei, ministeriali e regionali per i cinque anni successivi alla sua
utilizzazione, con riferimento alle spese di gestione e di manutenzione del centro,
quantificate in euro 35.000,00 annui.
Il centro nascerà su un’area già attrezzata da altri impianti sportivi, in una
zona già urbanizzata con strade d’accesso, impianti d’illuminazione, acqua e
fogna dinamica. La redazione del progetto definitivo (progettazione esecutiva,
coordinamento sicurezza, direzione lavori) saranno affidati a soggetti esterni.
Stessa modalità, stesso PON quello per la ristrutturazione di locali a piano terra presso l’ex-convento S. Agostino.
Questa volta l’Obiettivo Operativo è il 2.1:
“Migliorare la gestione dell’impatto migratorio” progetto dal titolo “IncontriAMOci: il centro polifunzionale
INTEGRAto”. Il centro sarà gestito da associazione o cooperativa senza fini
di lucro a seguito di procedura ad evidenza pubblica. In assenza di queste
l’Ente si impegna a garantirne la sostenibilità attraverso fondi del bilancio
comunale, derivanti anche da finanziamenti europei , ministeriali e regionali,
per i cinque anni successivi alla sua realizzazione, quantificate in euro 77.500,00.
Il progetto nasce dalla volontà del comune di
recuperare e rendere funzionale l’ex convento di S.Agostino destinandolo per
l’ingrazione, la formazione linguistica e l’inserimento degli immigrai
extracomunitari regolari attraverso attività ricreative, culturali e formative
e a centro di aggregazione per minori extracomunitari in grado di favorire
l’interculturalità e la multiculturalità. Previsti anche uno sportello per
supportare l’iter e le procedure amministrative finalizzate alla permanenza
degli immigrati.
Il totale complessivo per le attività propedeutiche
alla realizzazione, i lavori di ristrutturazione, l’arredo e l’attrezzatura, il
collaudo a conclusione dei lavori, la promozione e vari importi di I.V.A
ammonta ad un totale di 320.994,49 mila euro. Responsabile del progetto è il
dott.Vincenzo Buquicchio del II Settore.