In
tv ci avevano messo in guardia, raccontandoci le esperienze delle vittime di
tali truffe. Ma mai avremmo immaginato che sarebbero potuti arrivare anche a
Bitonto al punto di simulare di esser medici pur di ingannare persone anziane.
Solo pochi giorni addietro vi
avevamo raccontato del falso sacerdote che con tanto di abito talare si
aggirava per la città.
Questa volta una anziana
signora si è vista arrivare a casa una donna ben vestita, che alla naturale
domanda della signora su chi fosse, si è presentata come la sostituta del di
lei medico curante.
La malcapitata, avendo a mente
la diligenza del suo medico, ha immaginato, in quel momento, che quest’ultimo
si fosse preoccupato di lei, inviandole una sostituta per un controllo
sanitario.
Una volta accomodatasi in casa,
però, la millantatrice dottoressa è partita in quarta ponendo un interrogatorio
di terzo grado alla vittima.
La signora, infatti, si è vista
rivolgere domande molto ambigue e del tutto estranee al campo sanitario, le
veniva chiesto se aveva ritirato la pensione d’invalidità e se poteva andare a
prelevare dal cassetto tutti i suoi documenti necessari per ritirarla.
La scaltra pensionata però ha
incominciato a dubitare fortemente del presunto medico quando le ha chiesto di
prenderle il misuratore della pressione arteriosa, al che l’attempata vittima
insospettitasi dal fatto che nessun medico si rechi in visita senza portare con
sé uno strumento indispensabile, le ha detto di ritornare quando ci fosse stato
suo nipote.
Una
volta riuscita ad allontanarla dalla sua abitazione e dopo aver contattato
prontamente il nipote, si è scoperto che il suo medico curante non fosse stato
assolutamente sostituito da nessuno né tanto meno avrebbe delegato qualche sua
collega.
Oggi
giorno, pertanto, è bene che tutti – e gli anziani soprattutto perché fragili –
tengano gli occhi aperti…