“Bitonto è una realtà ricca di contraddizioni: ha tante ricchezze unita anche a delle povertà che un po’ tutti conoscono”.
Definisce così la nostra città don Andrea Magistrale, nuovo parroco di Sant’Andrea e guida per tutto il quartiere Porta Robustina. Un quartiere che deve rinascere e deve “rifarsi” proprio come piazza Caduti del Terrorismo.
“Mi trovo in questa piazza, dove c’è passaggio di gente di tutti i tipi, di tutte le estrazioni. Come realtà parrocchiale, stiamo cercando di creare movimento, di abitare questa bella piazza che è stata concessa dal Comune”.
“Dai più piccoli, con le giostrine, ai più grandi, anche a livello culturale, abbiamo bisogno di abitarla, non di fuggire, non di andare altrove” il monito di don Andrea.
“È la nostra casa: dobbiamo valorizzare le cose belle che noi abbiamo. Se facciamo crescere le cose belle, ci sarà meno attenzione per ciò che non va”.
“Non bisogna chiudere gli occhi – chiarisce il parroco, apprezzando l’iniziativa che il Cenacolo dei Poeti ha organizzato lo scorso 21 giugno – ma dobbiamo educare a coltivare la bellezza che Bitonto ha, e ne ha tanta”.