Con preghiera di pubblicazione e diffusione ai fini della divulgazione della cultura della legalità.
Oramai a Bitonto il primato criminalità è riconfermato. La nostra bellissima città si conferma ai primi posti, non passa giorno in cui qualcuno debba “pagare” e subire atti criminosi. Sembra quasi che Bitonto sia come New York, ma è davvero impossibile fermare quattro criminali che perlopiù sono anche noti alla A.G., ma ad oggi sono ancora impuniti ed addirittura lasciati liberi di delinquere? Uno sfregio continuo alla città.
Qualcuno ora sicuramente obietterà che un furto non è nulla di grave, almeno adesso non si sparano più. A questo membro della comunità, il solito bastian contrario, risponderei che questa melma umana criminale inizia con i furti, per poi passare allo spaccio e per poi terminare la scalata criminale con racket e omicidi. Insomma, fanno carriera ed è per questo che vanno e ripeto vanno fermati sul nascere.
Anche perché a Bitonto le estorsioni si fanno e le denunce sono poche. Se a Bitonto (e non solo) ci sono interi ceppi criminali radicati ci sarà un perché?
Se a Bitonto (e non solo) ci sono personaggi d’affari, colletti bianchi, che occultamente sono in “società” con la criminalità ci sarà un perché?
Se a Bitonto (e non solo) si attacca chi vuole far emergere aspetti allarmanti, come il fenomeno criminalità -invece di essere supportati, questi cittadini vengono attaccati e isolanti,a volte accusati di screditare Bitonto- ci sarà un perché?
Sindaco, nostro primo cittadino, batta un colpo. Certo, devo riconoscere tutto il suo impegno, ma non crede che dallo Stato centrale ci siano state solo promesse e nient’altro per Bitonto?
E allora perché non invogliare la società civile a istituire presidi di legalità, a fare informazione ai turisti, a istituire una sorta di scorta civica, un’unione che è Forza ma anche una risposta ai tanti omertosi (che con la scusa della “paura” restano collusi a vita)?
Sia ben chiaro Sindaco, nessuno deve sostituirsi alle forze di polizia, nessun sceriffo chiediamo né vogliamo eroi solitari.
Perché riconosco lo sforzo e il lavoro espletato sul territorio dalle forze di polizia, ma comprendo che le tante promesse del Prefetto restano tali.
Come può una volante essere presente in più luoghi se il livello dei crimini è talmente alto che batte la media nazionale?
Se vivere in una comunità vuol dire vivere in una città come Bitonto, questa non è vita e a pagare il conto è sempre la brava gente.
Quindi, Sindaco, batta i pugni e chieda ciò che in passato hanno promesso!
Ciliberto Gennaro
Testimone di Giustizia