Quadruplicato il numero di nuovi casi Covid a Bitonto nell’ultima settimana.
Se tra il 30 agosto e il 5 settembre, la nostra città aveva contato solo tre nuovi positivi, nella settimana appena trascorsa il numero è balzato a 12.
Schizza dunque anche il tasso su 100mila abitanti. Dal 5,7, si passa al 22,8.
La situazione bitontina è in netta controtendenza rispetto al resto della provincia, dove si assiste ad una diminuzione dei casi per la quarta settimana consecutiva. Il tasso settimanale per 100mila abitanti si attesta a quota 18,7, con un numero di positività inferiore – in valore assoluto – di circa il 25% rispetto ai sette giorni precedenti.
Giunge intanto alla sua fase culminante la campagna vaccinale. Con le circa 27mila somministrazioni degli ultimi sette giorni, il computo complessivo è salito ad oltre 1 milione e 855mila iniezioni, tra prime e seconde dosi.
A Bitonto le somministrazioni totali sono 76.997 (41.931 prime dosi, 35.066 richiami).
In termini di copertura vaccinale assicurata alla popolazione over 12, la ASL Bari ha raggiunto livelli molto elevati nell’intera Area Metropolitana di Bari, dove l’88% dei residenti ha ricevuto almeno la prima dose di vaccino e il 78% ha completato l’intero ciclo.
La crescita più evidente, negli ultimi tempi, è stata registrata grazie alla forte adesione dei giovanissimi 12-19enni: più di otto su dieci (82%) hanno ricevuto la prima dose di vaccino e il 59% ha completato il ciclo di immunizzazione. Ottimo viatico per garantire la massima sicurezza delle attività didattiche, ormai alle porte, negli istituti scolastici della città di Bari e dei comuni del territorio.
Tra questi, ben 25 sui 41 totali hanno toccato o superato quota 88% di copertura con prima dose e cinque hanno oltrepassato il traguardo del 90%: Putignano (91%), Noci (91%), Sammichele di Bari (90%), Giovinazzo (90%) e Bitetto (90%).
Numeri che si riflettono sulle alte percentuali raggiunte nelle diverse fasce d’età. Prima dose fatta per l’80% dei 20-29enni, così come per il 79% dei 30-39enni e l’84% della fascia 40-49 anni. “Coperti” al 95%, sempre con prima dose, sia i 60-69enni sia gli over 80, mentre i 70-79 anni rappresentano il target generazionale più vaccinato in assoluto: il 98% ha ricevuto la prima dose e il 92% è completamente immunizzato.
Dati che da un lato avvalorano l’efficacia del lavoro svolto sinora dagli operatori sanitari e, dall’altro, testimoniano dell’altissima consapevolezza raggiunta dai cittadini nell’affrontare la campagna vaccinale: una lunga maratona comune.