È una perplessità che alcuni giovani delle frazioni hanno esternato per tutta l’estate, mentre un insopportabile tedio li avviliva. Ma che fine hanno fatto quelle corse extra e gratuite, che il Comune avrebbe dovuto mettere a disposizione soprattutto per loro?
Il progetto in questione era stato presentato a Mariotto e a Palombaio nello scorso febbraio. In quell’occasione, rappresentanti dell’Amministrazione comunale e del Gal “Fior d’Olivi” avevano annunciato, dinanzi alla stampa e a un pubblico non troppo numeroso, l’entusiasmante novità: la giunta Abbaticchio aveva ottenuto dal Gal un finanziamento di 120mila euro per potenziare i trasporti verso le due realtà periferiche.
L’iniziativa, come aveva spiegato il presidente della società consortile Nicola Mercurio, ha una finalità educativa e prevedrebbe un aumento delle corse nelle fasce mattutine e serali, in occasione di eventi culturali a Bitonto.
Dunque, in particolar modo i bambini e i giovani avrebbero l’opportunità di raggiungere la città gratuitamente, e fruire così di alcune manifestazioni come i loro coetanei bitontini.
Dal canto suo, l’Amministrazione faceva presente, in quegli incontri esplicativi, che i tempi burocratici non sarebbero stati esageratamente estenuanti e che avrebbe proceduto mettendo quanto prima a bando il servizio. Eppure sono volati sette mesi e nessun riscontro concreto sembra affacciarsi all’orizzonte.
Come si sta procedendo per espletare l’iter burocratico? E quali sono i tempi d’attesa? Sono alcune delle domande a cui i mariottani e i palmaristi cercano quantomeno una risposta.
Intanto, il Parco delle Arti ha incominciato la sua magica avventura e un’ottima Bitonto Estate si è appena conclusa. Francesco Baccini, il Festival della Poesia, l’incanto delle fiabe ai Giardini Pensili e altre riuscitissime iniziative hanno ravvivato Bitonto. Forse sarebbe stato utile, a livello educativo, offrire anche ai giovani delle frazioni un’opportunità per vivere bene l’estate, dissetandosi alla sorgente della cultura.