Addio lungaggini burocratiche per le attività di accertamento d’ufficio o
per il controllo di dichiarazioni o certificati. Adesso basterà un
semplice clic e un altrettanto facile accesso all’anagrafe online del
Comune e il gioco è fatto.
Palazzo Gentile lancia
la Banca dati anagrafica, altrimenti detta la possibilità data ai
soggetti pubblici di effettuare processi di controllo di informazioni
anagrafiche in modo digitale e immediato.
Il
servizio, oltre a rappresentare un ulteriore passo verso l’intera
digitalizzazione di tutti i servizi comunali, è una risposta alle
legge 183 del 2011, quella che obbliga le pubbliche amministrazioni a
non accettare e a non richiedere ai cittadini certificazioni in
ordine a stati, qualità personali e fatti che possono essere
sostituite da autocertificazioni o da atti di notorietà. Nonchéad
acquisire d’ufficio le
informazioni oggetto
delle dichiarazioni sostitutive, i dati e i documenti che siano già
in loro possesso.
Il
servizio (e quindi l’accesso alla Banca dati) è rivolto soltanto
agli enti della Pubblica Amministrazione, comprese le Forze
dell’ordine, ai privati gestori di pubblici servizi, agli organismi
di diritto pubblico e ad enti che svolgono servizi rilevanti per i
cittadini come i Caaf, Patronati e altri.
Tutti
questi soggetti, mediante la stipula della convenzione con il Comune
(l’apposita domanda è scaricabile dal sito www.comune.bitonto.ba.italla voce “Servizi online”), saranno dotati di credenziali
personali – User e Password – fondamentali per entrare nel sistema
digitale (chiamato J-Demos e fornito dalla società Maggioli S.p.A) e
per la consultazione ed estrazione dei dati strettamente necessari
all’esercizio delle rispettive competenze istituzionali.
La
digitalizzazione dei servizi anagrafici toccherà ben presto anche ai
cittadini. A breve, infatti (forse già a metà febbraio, secondo le
stime dell’assessore ai Servizi demografici Giuseppe Fioriello), sarà
possibile ottenere alcuni certificati non più recandosi in piazza
Cavour, ma restando tranquillamente a casa dietro un computer.