Dalle segreterie politiche di Città Democratica e Progetto Comune riceviamo e volentieri pubblichiamo.
Progetto Comune e Città
Democratica sentono la necessità di rendere nota alla Città la
propria posizione politica sul tema dei tributi, anche a fronte degli attacchi
ricevuti nelle ultime settimane.
·
Prioritariamente Progetto
Comune e Città Democratica ritengono importante chiarire che considerano il lavoro svolto sinora dal Governo
Abbaticchio e dalla sua maggioranza meritorio, positivo e votato al Bene Comune
dell’intera città. La Bitonto di oggi è certamente migliore di quella ereditata
due anni orsono. Notevoli sono ancora i passi da compiere ma la soddisfazione
per quanto realizzato è indiscutibile e diffusa tra tutti noi.
· Per amore di CHIAREZZA e VERITÀ sul tema del Regolamento IUC e delle
esenzioni/riduzioni votate a favore degli enti ecclesiastici e delle ONLUS,
rifacendosi anche a quanto già dichiarato pubblicamente dal Sindaco
Abbaticchio, nonché agli interventi in Consiglio Comunale dei propri
rappresentanti, Progetto Comune e Città
Democratica ribadiscono che ai
fini TARI gli enti ecclesiastici e le ONLUS
saranno assoggettati al tributo SOLO E SOLTANTO per quelle
superfici utilizzate per lo svolgimento di ATTIVITÀ COMMERCIALI. Resteranno
invece COMPLETAMENTE ESENTI quelle superfici dirette all’esercizio del culto e
alla cura delle anime, alla formazione del clero e dei religiosi, a scopi
missionari,allo svolgimento di attività di catechesi, oratorio, carità ed alla
educazione cristiana.”
La tassa sui rifiuti richiede una
corresponsione per un servizio che tutta la comunità è chiamata a pagare. Se un
ente non commerciale (ONLUS o Ente Ecclesiastico) conduce un’attività
commerciale che genera “entrate finanziarie” tali da metterlo in grado di
fronteggiare il libero mercato, parteciperà anche al pagamento del servizio di
igiene urbana. È acclarato che per “entrate finanziarie” non sono da intendere i Contributi resi dallo Stato, Regioni e Comuni al fine di sostenere
l’attività mutualistica svolta dall’ente.
· Progetto Comune e Città
Democratica, pur difendendo il merito del provvedimento, teso
semplicemente alla realizzazione del principio di equità fiscale, tengono ad evidenziare come, nel
dibattito consigliare, in qualche caso singoli consiglieri abbiano assunto, con linguaggio soggetto a fraintendimenti,
delle opinioni che riteniamo strettamente personali, o comunque non riferibili
alla totalità della maggioranza, né tanto
meno a noi.
· Progetto Comune e Città
Democratica, per consolidata matrice culturale, rispettano e difendono i principi della
laicità nella Politica e si attendono rispetto per le ragioni di tutte le fedi e
tutte le Chiese professate e testimoniate nel territorio di Bitonto, Palombaio
e Mariotto.
· Progetto Comune e Città Democratica proseguiranno nello sforzo teso alla
trasparenza, innovazione e modernizzazione della Cosa Pubblica, continueranno responsabilmente a
fornire il proprio contributo per la risoluzione dei problemi della Città, seguiteranno a credere negli strumenti
di partecipazione democratica al Governo della Città, faranno tesoro delle
opinioni di tutti purché espresse in maniera circostanziata, informata e
rispettosa del diritto di replica, tuteleranno la pari dignità tra Liste Civiche e Partiti, mai venendo meno alla
proficua collaborazione che è indispensabile per il Buon Governo.