Una
Banca dati per gestire e comprendere nel migliore dei modi la
(difficile) questione delle sepolture nel cimitero di Bitonto. Ma
anche per affrontare meglio l’annoso e spinoso problema della
mancanza di spazi disponibili per essere seppelliti.
È
l’idea del Servizio Demografico di Palazzo Gentile, che ha deciso di
realizzare un primo censimento dei loculi comunali, nonché di
inserire poi le informazioni in una Banca dati digitali. Per una
spesa di poco meno di 10mila euro.
Il
ragionamento che arriva dal responsabile del Servizio, Angelica
Milillo, è semplice.
Allo stato attuale non esiste alcuna
rilevazione, cartacea o informatica che sia, “che consenta di
gestire in maniera analitica le sepolture presenti nel Cimitero del
Centro Urbano e che permetta la ottimale gestione degli spazi
disponibili attraverso l’individuazione dei singoli rapporti
concessori, della loro durata e dei rispettivi titolari”. E
la questione è ancora più grave perché c’è da far fronte
all’attuale “mancanza di loculi disponibili che potrebbe
essere risolta attraverso il recupero delle sepolture – come si legge nella determina dirigenziale – per le quali
risulta scaduta la concessione o per le quali sia attivabile la
procedura di decadenza, rilevabili attraverso un’analitica attività
censuaria”.
Ecco,
allora, la necessità di censire almeno 2mila sepolture attraverso
svariate attività, quali il rilevamento e disegno dell’area
interessata al censimento; dei corpi di fabbrica, identificazione
degli stessi con nomi univoci e classificazione di ciascun corpo di
fabbrica; rilevamento fotografico delle lapidi esistenti, per
ricavare i dati relativi ai defunti e l’eventuale presenza di
collegamento alla rete di alimentazione elettrica con lampada votiva
accesa; memorizzazione dei dati relativi alla composizione dei corpi
di fabbrica rilevati e dei dati raccolti relativi ai defunti,
evidenziando gli eventuali loculi risultanti vuoti.
Tutti
i numeri raccolti, poi, saranno inseriti in un apposito database,
fondamentale per gestire in modo tabellare e grafico le aree
cimiteriali.
Per
realizzare il censimento, vista la mancanza di apposite figure
professionali nella pianta organica del Comune, Palazzo Gentile si
affiderà ai servizi forniti dalla
ditta barese CSIPA srl.