Dalla Consulta del Volontariato, dalla Consulta degli Anziani del Comune di Bitonto e dal Comitato Consultivo Misto ASL BA – DSS3 – Bitonto – Palo del Colle riceviamo e volentieri pubblichiamo.
“Apprendiamo
con “amara” soddisfazione, dalla Web TV della Regione Puglia, l’avvenuta
definizione del percorso della Casa della Salute DSS 6 ASL Bari di Via Cacudi
nel cuore del quartiere San Paolo in Bari, come “nuovo modello” dell’assistenza
territoriale integrata socio-sanitaria pugliese; tuttavia, consideriamo con
amarezza le differenti velocità e le discrasie con cui vengono attivati i percorsi
assistenziali socio-sanitari sostitutivi nei diversi territori dove sono stati
dismessi i presidi ospedalieri ASL Bari, a seguito del Piano regionale di
rientro.
Se
la Casa della Salute del quartiere San Paolo di Bari (ove non è stato dismesso
nessun ospedale!!!) dista solo 1 Km dall’omonimo ospedale e 9 Km dal
Policlinico di Bari, offrendo al popoloso quartiere una dignitosa assistenza
integrata socio sanitaria, appare ancora più macroscopico il disagio per una
popolazione di ambito distrettuale di circa 80mila abitanti, come quella di
Bitonto, con Palombaio, Mariotto, e Palo del Colle – che dista tra i 15-20 Km
dal presidio ospedaliero più vicino -, ancora in attesa di poter apprezzare le
implementazioni innovative del nuovo modello assistenziale più volte
annunciato, oltre ad una riorganizzazione che garantisca funzionalità,
appropriatezza e servizi a regime h.24.
A
seguito di un primo restyling dell’ex ospedale di Bitonto, avvenuto nel 2011,
molti dei lavori strutturali di rifunzionalizzazione e riconversione della
struttura ospedaliera sono incompiuti o non ancora partiti (vedi l’attuale area
del Laboratorio Analisi ed ex Direzione Sanitaria, Serv. di Farmacia, ex ala
cucine, ex reparto di Medicina Generale 1^Piano), e del potenziamento auspicato
con risorse e mezzi innovativi, data l’attuale congiuntura di crisi economica,
non vi è traccia.
A
stento la struttura territoriale di Via Comes garantisce funzionalità dalle ore
8 alle ore 14, mentre ancora incerto è il destino del Punto di Primo Intervento
per la presa in carico integrata dell’utenza afferente.
Degli
stanziamenti previsti dal Bilancio di previsione 2013 ASL Bari – Deliberazione
del Direttore Generale n. 2036 del 3 dicembre 2012 – per il Centro Servizi
Sanitari Territoriale DSS3 Bitonto Palo del Colle ad oggi non vi è alcuna
traccia esecutiva né condivisione con gli organismi di partecipazione
istituzionali locali.
Stenta
la sinergia con le diverse articolazioni locali dell’assistenza socio sanitaria
territoriale ASL Bari, ed anche per progettualità funzionali, benché
estemporanee, come quella del Progetto “Nardino” proposto dall’ARES Puglia, si
appalesano evidenti quanto incomprensibili difficoltà di avvio.
La
cd. “distrettualizzazione” dei servizi sanitari in prossimità è disomogenea nei
diversi territori e per alcuni ancora molto lontana da compiersi; l’attuale
crisi economica consente al Servizio Sanitario Regionale , infatti, di
sostenere a regime appena gli standard dell’assistenza ospedaliera erogata,
soffocando purtroppo ulteriormente l’assistenza territoriale distrettuale
proprio a discapito delle comunità e dei territori oggetto di dismissione
ospedaliera.
Ma
tale previsione non vale pariteticamente per tutti i territori, se si vuole
comparare la differenza tra i processi di riconversione dei diversi presidi
ospedalieri – Conversano con Del.Dir.Gen.n. 22 del 9gen2013 – Gioia con
Del.Dir.Gen.n.100 del 22gen 2013 – Santeramo con Del.Dir.Gen.n. 452 del
14mar2011 e n.2418 del 23dic2011 – Noci con Del.Dir.Gen.n.2399 del 20dic2011 –
Grumo Appula con Del.Dir.Gen.n. 662 del 12apr2011 – Bitonto con
Del.Dir.Gen.n.495 del 21mar2011 – Ruvo di Puglia con Del.Dir.Gen.n.453 del
14mar2011 – le dotazioni di risorse umane ASL Bari assegnate con Del.Dir.Gen.n
1849 del 31ott2012, le dotazioni tecnologiche e logistiche attribuite nonchè le
attività assistenziali garantite.
A
Bitonto non vi è ancora traccia funzionale dell’innovativo modello gestionale
di assistenza denominato “Hub & Spoke”, che doveva garantire una rapidità
ed appropriatezza degli accessi attraverso la corretta presa in carico
dell’utenza, particolarmente a favore delle categorie più fragili.
L’attuale
sistema invece vessa l’utenza nella ricerca della migliore tutela per la
propria salute, con prenotazioni per prestazioni specialistiche anche distanti
decine di chilometri dal proprio domicilio e fa ricadere i costi per la presa
in carico e gli spostamenti interamente sulla singola persona/utente.
Esempio
eclatante arriva dalla scelta gestionale di vertice, non condivisa con le
comunità, di erogare l’assistenza in Day Service oltre che nei Centri Sanitari
Territoriali distrettuali della ASL Bari anche nei grandi ospedali “cd. di
eccellenza”, impedendo di fatto il decollo del nuovo modello assistenziale di
prossimità nei centri territoriali, dirottando puntualmente ed impropriamente
l’utenza verso gli ospedali.
Altro
nodo cruciale nel nostro territorio DSS3 Bitonto-Palo del Colle è l’assistenza
riabilitativa ASL Bari, particolarmente nei percorsi di integrazione scolastica
verso i minori con disabilità, che ancora oggi – ormai da decenni- sconta
limitate risorse, un modello gestionale e direzionale del tutto atipico e
stenta a riorganizzarsi in modo integrato e coordinato.
Alla
luce di tali considerazioni e delle determinazioni collegiali più volte
condivise con tutte le componenti degli organismi di partecipazione
rappresentati, si richiede con forza un impegno congiunto, in rete con il
Sindaco Abbaticchio e con tutte le componenti istituzionali del Comune di Bitonto
e di ambito, per garantire in tempi rapidi alla comunità locale quanto più
volte assicurato dagli organi regionali in materia di assistenza socio
sanitaria innovativa, integrata e coordinata.
A
tal fine le scriventi sollecitano
1.
un incontro in tema con l’Assessora Gentile, in indirizzo, per la definizione
formale dei tempi e delle modalità dei percorsi per il concreto potenziamento
dell’assistenza socio-sanitaria nel territorio di Bitonto, Palombaio e Mariotto
a seguito della dismissione dell’ospedale;
2.
la convocazione di una apposita Conferenza di servizi ASL Bari, congiunta ed
interistituzionale con il Comune di Bitonto, per la trattazione e la
condivisione degli aspetti logistico-strutturali, organizzativi ed
assistenziali del Centro Servizi Sanitari Territoriali DSS3 Bitonto-Palo del
Colle.