“Dai controlli effettuati, sono state rilevate diverse irregolarità nel conferimento rifiuti. Il ripetersi comporterà l’automatica erogazione delle sanzioni previste dal vigente regolamento della polizia urbana”.
È questo il testo riportato sui cartelli affissi in questi giorni nei pressi di decine di condomini a Bitonto.
La tolleranza, permessa agli abitanti della città dell’olio per familiarizzare con il nuovo metodo di raccolta porta a porta, introdotto a maggio, è ufficialmente finito. E dopo “richiami” e “ammonizioni”, la Servizi Ambientali Nord Barese è pronta a tirar fuori il cartellino rosso e multare i trasgressori.
L’amministratore unico Nicola Roberto Toscano spiega con il linguaggio dell’arbitraggio sportivo il sistema utilizzato dalla S.p.A. per tener alto il livello d’attenzione nella differenziazione dei rifiuti.
“L’avviso, unito al bollino che testimonia l’errato conferimento, non è che un cartellino giallo, per informare l’utente che deve rimettersi in regola – chiarisce il numero uno di SANB -. Il dato positivo è che il metodo sta funzionando. In più del 70% dei casi, all’affissione è seguito un conferimento regolare”.
“La raccolta differenziata deve basarsi sulla cooperazione collettiva, che deve rafforzarsi nel tempo – continua -. È importante quindi non permettere comportamenti sbagliati che possano poi creare insidie”.
Tra le infrazioni più gettonate, secondo Toscano, ci sarebbe l’abitudine di non esporre il mastello, soprattutto dell’umido, ma solo la busta. Altro errore, poi, quello di conferire insieme ai rifiuti indifferenziati anche ingombranti o semi-ingombranti.
“Nel secco, troviamo anche plastica o vetro”, irregolarità a volte visibili dall’esterno oppure scoperte con le ispezioni a campione.
Ricorrere alle multe, dall’importo compreso tra i 25 e i 620 euro, però deve essere l’ultima ratio.
“Cerchiamo in ogni modo di evitarle – conferma Toscano -. I nostri ispettori suonano persino ai campanelli per cercare di far ravvedere gli utenti o interpellano gli amministratori condominiali per portare il messaggio a destinazione. Solo le situazioni gravemente anomale o reiterate vengono segnalate alla Polizia Locale”.
“L’attività di monitoraggio la dobbiamo soprattutto a chi quotidianamente fa il proprio dovere e a chi lo faceva ben prima dell’avvio del porta a porta”, ovvero la maggior parte della cittadinanza.
Da quattro mesi, infatti, Bitonto vanta percentuali di raccolta differenziata all’80%. Dato solo di pochi centesimi più basso a settembre, “perché ci sono state parecchie bonifiche extraurbane” spiega Toscano.
In collaborazione con l’amministrazione comunale e la Polizia Locale, la SANB sta continuando a liberare dai rifiuti le campagne.
Proprio qualche giorno fa, è stato ripulito un sito, in località Bellaveduta, sulla strada provinciale Mariotto-Mellitto, preso quotidianamente d’assalto dagli incivili. E le azioni continueranno e diventeranno presto ancora più incisive.
Per ostacolare e punire chi deturpa il territorio, saranno infatti installate altre dodici fototrappole in zone urbane ed extraurbane giudicate critiche.