Nel consiglio comunale di Bitonto si torna a parlare di stadio, nonostante il campionato di calcio volga ormai al termine e manchino solamente poche settimane alla chiusura della stagione. A riprendere l’argomento è l’opposizione di centrodestra, guidata dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, con una mozione in cui si chiede nuovamente al sindaco Francesco Paolo Ricci di firmare una deroga per consentire l’ingresso al campo sportivo “Nicola Rossiello” (dove si giocano le partite, in attesa della conclusione dei lavori al Città degli Ulivi) almeno per i tesserati, che in totale sarebbero intorno ai cento: «L’amministrazione si impegni per far entrare almeno un minimo numero di spettatori. Cerchiamo di far tornare a vedere le partite chi ha a cuore i colori neroverdi».
Firmatari della mozione sono i consiglieri di FdI (Domenico Damascelli, Carmela Rossiello, Francesco Toscano e Ivan Lorusso), Patto Comune (Onofrio Altamura) e Bitonto Cambia (Arcangelo Putignano).
«Parliamo di una realtà sportiva a cui i bitontini sono molto legati. Il pubblico è il dodicesimo uomo in campo. La sua presenza è fondamentale» sottolinea Domenico Damascelli, ricordando che, negli anni passati, dalla precedente amministrazione sono state firmate alcune deroghe: «O sbagliavano prima a farlo oppure si sbaglia adesso a non farlo. Delle due, l’una».
La richiesta era già stata fatta tempo fa dal centrodestra. Già a gennaio, con una manifestazione davanti allo stadio cittadino. Sebbene riporti la data del 29 febbraio, la mozione giunge però tardivamente nella massima assise cittadina, data l’ormai prossima chiusura della stagione che la rende praticamente inutile, come replica il sindaco Ricci, dopo aver espresso solidarietà ai calciatori picchiati domenica sera, al ritorno dalla sfortunata trasferta a Rotonda, da ignoti a volto coperto.
«Il problema dell’assenza del pubblico è nato quest’anno, in concomitanza con la crisi che sta vivendo la società sportiva. L’anno scorso c’è stata un’intera stagione a porte chiuse con risultati più che dignitosi» è la risposta del primo cittadino, che sottolinea come le deroghe degli anni passati non abbiano mai riguardato il campo Rossiello e ricorda di aver già valutato quanto chiesto dal centrodestra, senza successo: «Ci provammo già l’anno scorso, ma non è possibile andare contro un provvedimento degli uffici. Non c’è alcuna possibilità di disporre una deroga. Mi sono anche interfacciato con il Commissariato di Pubblica Sicurezza».
Da parte del primo cittadino, anche una stoccata ai tifosi, che non avrebbero sostenuto a sufficienza la squadra: «Abbiamo avuto solamente cento abbonamenti. Mi aspettavo un contributo maggiore, non per vedere le partite, ma per manifestare sostegno alla società».
«Stiamo facendo i salti mortali considerando che anche al Rossiello ci sono lavori in corso – conclude -. Da parte nostra c’è l’impegno ad ultimare quanto prima i lavori al Città degli Ulivi e al Rossiello, in modo che, sullo sport, possiamo essere tutti più sereni».
Alla fine del botta e risposta, dunque, si passa alla votazione, con il centrodestra che si vede respingere la sua mozione dai voti contrari della maggioranza.