Il bagno
pubblico della villa comunale,
che negli scorsi giorni è stato luogo comunque sia di atti vandalici, è stato rimesso in sesto. Pare che i vari danni
arrecati alla struttura siano stati procurati per un tentativo di rubare rame.
L’importante è che subitanei siano stati gli interventi di recupero e che ci siano maggiori misure di
prevenzione.
«Bitonto reagisce- ha
tranquillizzato i cittadini il sindaco Michele
Abbaticchio-.I bagni della villa
comunale son stati ripuliti, le scritte rimosse dalle mura, dopo gli atti
vandalici di un giorno fa. Ora aiutateci: denunciate».
«Stessa reazione
continuiamo ad averla senza sosta contro le scritte rimosse dall’obelisco, dal
monumento dei caduti , dagli spostamenti selvaggi delle fioriere che regolano
piazza Cavour e porta la Maja contro i parcheggi abusivi».
Il sindaco
Michele Abbaticchio a riprova delle tempestive soluzioni adottate ha postato queste dichiarazioni e una foto sufacebook.
Pare, comunque, che quelli
del giorno scorso non siano semplici atti vandalici. Piuttosto si dovrebbe parlare
di un tentativo di rubare rame.
I ladri, insigni rappresentanti di inciviltà e vandalismo, avrebbero preso di mira ancora una volta i servizi sanitarie dopo essere saliti sul
tetto, avrebbero sradicato le grondaie di rame recando numerosi danni.
Nei
canali di scolo, con il passare dei mesi, si sarebbero accumulate erbacce, le
stesse che poi son state ritrovate ai piedi della struttura sanitaria.
Testimoni di tale scempio son stati gli operatori dell’Asv, che quotidianamente
si occupano della manutenzione e cura di tale ambiente.
Quello che continua a
preoccupare i cittadini è il fatto che questi atti possano restare impuniti e
possano continuare a ripetersi, per via anche del mancato servizio di sorveglianza notturno. In più le telecamere di
videosorveglianza sono puntate solo verso l’area ludica per i bambini.