Per il Bitonto C5 Femminile è la vigilia di un weekend storico, in cui si potrebbe consacrare il primato sia delle leonesse della serie A che delle piccole atlete dell’under 19.
Una fase importante, ma che la società non riesce ad affrontare con il sorriso sulle labbra.
A dirlo è il patron Silvano Intini, che oggi ha affidato ai social il suo sfogo.
Ecco il suo post:
Quest’anno ho scritto poco sulla grande avventura del Bitonto C5 Femminile, apparantemente potrebbe essere sembrato a qualcuno che sia stato lontano. In realtà la grande organizzazione che abbiamo creato mi permette di gestire meglio impegni di lavoro e impegni della società. Scrivo oggi perchè potrebbe essere un week end storico per noi. Tra oggi e domani l’under 19 potrebbe conquistare matematicamente i play off scudetto per il secondo anno consecutivo, la Serie A potrebbe matematicamente vincere la regular season. E se questi grandi risultati non dovessero arrivare in questo week end ci impegneremo allo spasimo per raggiungerli nei prossimi. Insomma siamo alla vigilia di grandi risultati per la nostra squadra che si presenterà da testa di serie n. 1 sia per la coppa che per lo scudetto.
Risultati raggiunti a fronte di grandi sacrifici e di grande e costante lavoro a cui non posso non aggiungere la grande attenzione e la grande passione dei nostri tifosi che ci seguono ovunque e che ogni volta che vengono chiamati a sostenere la squadra non si tirano mai indietro e rappresentano veramente una delle fondamenta di questo progetto.
L’unico rammarico che però devo registrare in questi mesi è, ahimè, l’assenza della Amministrazione Comunale. La partecipazione a Genova alla Coppa Italia, che ci costa migliaia di euro e ai cui andremo sotto l’egida della Regione Puglia sembra non interessare affatto la nostra città e chi ci guida nonostante ancora una volta siamo additati come esempio nello sport di eccellenza. Nello stesso tempo si sono perse le tracce del percorso per la realizzazione del tanto agognato Palazzetto dello Sport. Non si hanno notizie dell’affidamento dei lavori. Come noto tra una settimana saremo costretti a emigrare a Sammichele di Bari, e ringrazio sin d’ora il sindaco di quella città per la ospitalità, ma da parte della nostra amministrazione nessun cenno di solidarietà o sostegno reale è giunto. Forse tutti i nostri sforzi meriterebbero più attenzione da parte di chi ha la responsabilità di aiutare la parte sana della città a potersi esprimere al meglio. Capisco tutti gli impegni ma forse si sta avvicinando il momento di ascoltare le richieste di quei comuni che farebbero ponti d’oro per far esibire nella propria città “la squadra delle stelle”.